Calcio a 5 - Un calcio al razzismo per la terza volta riscuote un bel successo
Ha riscosso un grande successo il torneo di calcio a 5 “Un Calcio al Razzismo – Uniti con lo Sport”, manifestazione benefica svoltasi alla cittadella sportiva universitaria. Il torneo, giunto alla sua terza edizione, è stato organizzato congiuntamente dal CUS Unime e dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Messina (CUG), con la preziosa collaborazione dell’Associazione Bios e di Livinplay.
Anche per questa edizione la manifestazione si è posta il principale obiettivo di contribuire a rompere quegli schemi che impediscono una maggiore apertura e integrazione multiculturale, considerando il calcio, e lo sport più in generale, come strumento che supera le barriere razziali attraverso un linguaggio non verbale, universale. La manifestazione, pertanto, ha inteso promuovere attraverso lo sport il dialogo interculturale, nonché favorire una cultura etica e di valori sociali positivi alla cittadinanza. Dieci le squadre partecipanti al torneo, con cinque team composti esclusivamente dagli “ospiti” di alcuni centri di accoglienza e che, con tantissimo entusiasmo, hanno partecipato alle gare (Real Ahmed, Real Amal, Rainbow Lions, Sed e Betis Gang). Le squadre partecipanti composte da studenti universitari sono state Icaro-Orum, Andromeda, Atletico Zancle e ESN Messina; a queste si è aggiunta anche la rappresentativa di giornalisti Messina nel Pallone.
Per la cronaca, nella prima giornata, si sono svolte le fasi a girone per la qualificazione alla fase finale del giorno successivo. Al termine di un intenso pomeriggio di calcio si sono qualificate alle semifinali le squadre Real Amal, Icaro-Orum, Rainbow Lions ed Andromeda (che si è qualificata superando Messina nel Pallone in uno spareggio). Alla fine ha avuto la meglio la squadra dei giovani migranti Real Amal che ha superato in finale i Rainbow Lions con un 3-2 all’ultimo secondo. Terza piazza per Icaro-Orum. Grande festa per la premiazione finale, alla quale hanno partecipato con grande entusiasmo tutti gli atleti interessati. Presenti durante la cerimonia di premiazione il presidente del CUS Unime, Nino Micali, il rappresentante del Comitato unico di garanzia, Carlo Giannetto, e il campione di calcio Alessandro Parisi, tecnico della scuola calcio cussina.
Anche questa terza edizione si è confermata come un bel momento di aggregazione durante il quale lo sport ha fatto da collante per vivere dei momenti di amicizia e solidarietà; un’importante opportunità per riflettere su stereotipi e pregiudizi, utilizzando lo sport come elemento determinante per scardinare alcuni preconcetti forse ancora troppo presenti nella nostra società. Appuntamento al prossimo anno per la quarta edizione di “Un calcio al Razzismo”.