Calcio a 5 Serie C2 - Savio cede in casa alla capolista Mortellito
Si è disputato alla palestra coperta di Montepiselli l'atteso match del campionato regionale di Serie C2 di calcio a 5 tra il Savio Messina guidato in panchina dal mister Martelli e il Mortellito di mister Campo. Due squadre costruite con obiettivi totalmente opposti. I barcellonesi, unica squadra del campionato ancora imbattuta, con in rosa elementi del calibro di Miragliotta, Gitto e Giuffrida, opposti ai ragazzi del presidente Costa, alla loro prima stagione regionale, che hanno già raggiunto in anticipo una salvezza tranquilla, e con ancora qualche speranza di centrare l'obiettivo play-off. La sfida metteva di fronte la prima e la quinta della classifica, le migliori difese del torneo, con tanti ex da entrambe le parti per disputare una partita che vale più dei tre punti messi in palio. Tutto questo con una degna cornice di pubblico numeroso e caloroso sugli spalti della palestra di Montepiselli.
Il Savio si schiera in campo con Fiumara, Bucca, Giunta, Princi e Briguglio. Ed è proprio il talentuoso laterale gialloblu Princi al 2' a creare scompiglio nella difesa barcellonese con le sue accelerazioni continue. Il Mortellito prova un possesso palla sterile, ben difeso dai locali. Giunta e Briguglio vanno al tiro più volte serviti dai compagni Fiumara e Bucca, ma trovano sempre attento il portiere ospite Isposto.
A metà del primo tempo due buone occasioni per il Savio: Bucca supera in velocità Interdonato, duetta con Briguglio, batte Isposto ma la palla si stampa sul palo negando il vantaggio ai padroni di casa. Due minuti dopo Formica arriva con un pizzico di ritardo sulla chiusura sul secondo palo su assist perfetto di Zingale. Di contro Fiumara è impegnato una volta sola su azione, su un bel destro in diagonale di Massaro. Sul finire del primo tempo ci provano ancora Zingale e Zona ma Ispoto è attento. Primo tempo che si chiude senza reti, ma Squillaci e compagni avrebbero sicuramente meritato il vantaggio.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo. Pressing alto del Mortellito ma le occasioni sono sui piedi dei messinesi. Giunta e Briguglio sono stoppati dal solito Isposto, ma proprio nel momento migliore Giuffrida con un lob pesca Interdonato libero sull'out di sinistra che trova il gol con un destro al volo all'incrocio dei pali. Due minuti dopo è Giuffrida a siglare il raddoppio sfruttando l'unica indecisione difensiva dei messinesi; così il Savio si trova sotto di due reti dopo aver dominato fino a quel momento. Mr. Martelli si gioca quindi la tattica dell'uomo di movimento con Fiumara portiere attaccante, mossa che porta subito i suoi frutti costringendo la capolista a chiudersi nei propri dieci metri.
Ci provano prima Bucca e poi Princi ma i loro tiri vengono deviati. Sembra non essere giornata per il Savio quando Fiumara va al tiro da fuori, la palla si stampa sul palo e beffardamente danza sulla linea di porta prima di finire fuori. Il Savio non si scoraggia e accorcia le distanze con Formica. A sette minuti dal termine l'episodio che potrebbe cambiare la partita: Zingale viene steso in area da Interdonato per un rigore che il direttore di gara, il signor Fabio Vezzosi, non concede. Gli ultimi minuti sono da cardiopalma, Zingale prima colpisce il palo da posizione defilata e dopo si guadagna e calcia il primo tiro libero per il Savio. Ma Isposto è in giornata di grazia e neutralizza anche il penalty lungo. Anche un secondo tiro libero di Zona viene neutralizzato dal pipelet barcellonese. Sul finire di tempo Gitto in contropiede punisce Fiumara e successivamente Isposto, con l'aiuto del palo, devia l'ennesimo tentativo di Zona.
Partita che ha sicuramente premiato la maggiore esperienza e qualità degli uomini del Mortellito. La capolista barcellonese ha approfittato delle poche occasioni concesse dai giallo-blu, mentre il Savio ha mostrato tutti i propri limiti. Tanta qualità, tante azioni da gol da parte del Savio ma alla fine la poca lucidità nei momenti decisivi è stata determinante. Sebbene i ragazzi di mister Martelli possano recriminare per le numerose occasioni sbagliate, da questa gara è risultato evidente come il Mortellito meriti pienamente la posizione che occupa. Squadra, forte, grintosa e cinica che non ha mai mostrato segni di cedimento anche nei momenti di maggiore brillantezza del Savio. Nel complesso le due squadre hanno dato vita ad una partita divertente e ricca di emozioni che ha offerto uno spettacolo piacevole ai numerosi tifosi venuti ad assistere al big match.
Il Mortellito sabato prossimo conquistando un punto contro l'OrSa potrebbe vincere il campionato con 3 giornate di anticipo. Il Savio invece, dopo aver raggiunto matematicamente l'obiettivo salvezza, adesso cercherà di difendere il quinto posto utile in chiave playoff nella difficile trasferta di Lipari.