Calcio a 5 - Serie C2 - La Pgs Luce spreca il vantaggio e perde lo scontro diretto in casa del Città di Oliveri
Era l’incontro di cartello della decima giornata del campionato di C2 e le attese non sono state tradite: Città di Oliveri e Pgs Luce hanno dato vita ad un incontro di buon livello e molto equilibrato, ben al di la di quanto dica il risultato finale di 5 a 2 in favore dei tirrenici. L’equilibrio è testimoniato dal fatto che la prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate, nonostante una certa prevalenza dei padroni di casa che danno luogo a diverse situazioni di pericolo, alcune conclusioni sventate da un attento Simone Fiumara ed una traversa. La Luce soffre secondo le previsioni ma non da mai l’impressione di non essere pronta a ripartire, anche se i tiri in porta sono pochi. Un copione che mister Sebastiano Costa aveva previsto.
Nella ripresa la partita cambia. L’Oliveri passa subito in vantaggio, ma la Luce reagisce alla grande andando per quattro volte al tiro: una con Giovanni Vadalà, buono il suo rientro in squadra dopo diversi mesi, le altre tre con Ettore Giliberti. Al 38' il pareggio su calcio di punizione di Vadalà. Gli ospiti non si fermano e approfittando del calo dei padroni di casa continuano ad attaccare creando delle buone trame di gioco che nel giro di pochi minuti portano alla conclusione ancora Bucca, Giunta e ancora Giliberti. Al 44', da una bella combinazione tra Giuseppe Giunta e Francesco Rinaldi, scaturisce il gol di quest’ultimo che porta la Luce in vantaggio.
Qui la partita diventa ancora più bella con azioni da ambo le parti che impegnano i rispettivi portieri. Inoltre, le squadre sono costrette a ricorrere al fallo giungendo entrambe al quinto. Per un altro fallo subito da Giliberti la Luce fruisce di un tiro libero calciato da Fiumara. Parato. Al 56' la svolta in negativo per la Luce: il centrale Emanuele Di Nuzzo perde malamente un pallone nel tentativo di liberarsi dal pressing di un avversario che, presentandosi a tu per tu con Fiumara, non sbaglia siglando il 2 a 2. Dopo un solo minuto un giocatore dell’Oliveri commette un altro fallo consentendo una seconda grande opportunità dal dischetto agli avversari. Questa volta si presenta Vadalà, ma il suo tiro viene parato da un grande intervento dell’ottimo portiere di casa.
Si tratta dell’ultimo atto per gli ospiti. Sfruttando un capovolgimento di fronte da una palla persa di Giliberti, l’Oliveri riesce a portarsi in vantaggio. La Luce, rimanendo pochi minuti da giocare, prova la mossa disperata del portiere in movimento, ma l’esito è negativo perché la manovra non è lucida. I padroni di casa recuperando palla colpiscono altre due volte chiudendo definitivamente la partita.
È ovviamente grande il rammarico nelle fila della Pgs Luce, consapevole di aver dilapidato una occasione per vincere lo scontro diretto, avendo sciupato la possibilità di portare a casa un risultato alla portata fino a pochi minuti dalla fine. La delusione è tutta nelle parole di mister Sebastiano Costa, che non si è sottratto dal rilasciare una dichiarazione a fine gara: “Perdere così brucia molto. Siamo tutti delusi e arrabbiati proprio perché sappiamo che siamo riusciti a fare la partita per come l’avevamo preparata. Abbiamo sofferto, ma senza paura non rinunciando mai a giocare. Sono stati pagati errori di ingenuità che a questi avversari non si possono concedere. Evidentemente dobbiamo ancora imparare”.