Calcio a 5 - Serie C1 - Ottima prova della Peloritana che deve però accontentarsi solo di un punto con il Marsala

24.01.2016 09:07

SC Peloritana - Marsala Futsal 3-3
Marcatori:
2' e 17' pt D'Urso, 4', 9' e 32' st Alagna, 30' st Piccolo.
Peloritana: D'Arrigo, Abate, Martelli, La Valle, D'Urso, Branca, Fumia, Colavita, Micari, Piccolo, Giordano, Parisi. All: Massimiliano Fede.
Marsala Futsal: Angileri, Saladino, Figuccio, Pellegrino, Costigliola, Trotta, Alagna, Patti, Lauri, Amato, Tumbarello, Cottone. All: Tommaso Picciotto.
Arbitri: Salvatore Pagano di Catania e Carmelo Amato di Barcellona.
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La Peloritana deve rimandare l'appuntamento con i tre punti, ma mai come nell'ultima partita l'amarezza aveva disturbato i palati giallorossi. Contro il Marsala Futsal, nella gara valida per la 2a giornata del girone di ritorno, la formazione messinese ha messo in campo determinazione, concentrazione, capacità di gestione della gara, fino a quando una serie di discutibili decisioni arbitrali non ha vanificato quanto costruito nell'arco dei due tempi di gioco. E così, sul parquet del  "PalaNebiolo" D'Urso e compagni raccolgono un punto che, inevitabilmente, pur riempiendo il bicchiere per metà, rappresenta quasi un premio di consolazione vista la prestazione da grande squadra dimostrata dal Messina del calcio a 5.

La Peloritana è subito aggressiva e passa in vantaggio dopo due minuti con D'Urso. Poco dopo Piccolo ci prova da fuori, poi Abate con un diagonale, ma in entrambe le occasioni Saladino si salva in calcio d'angolo. Al 10' e al 13' gli ospiti accennano a una reazione e si rendono pericolosi con Pellegrino, che prima colpisce un palo sugli sviluppi di una ripartenza, e poi si vede deviato un tiro potente sulla traversa da Parisi. Al 17' Martelli è bravo a trovare un corridoio per D'Urso che insacca per il 2-0. Due minuti più tardi l'autore delle due reti viene però ammonito dal direttore di gara. Al 26' l'occasione che potrebbe chiudere la gara: Piccolo viene pescato in posizione defilata e con uno scavino supera il portiere ma la palla si stampa sulla traversa.

A inizio ripresa ancora Piccolo non inquadra lo specchio di poco. Al 4', però, l'arbitro fischia un fallo ai danni di Trotta e assegna un rigore ai marsalesi che viene trasformato da Alagna. La partita s'innervosisce, si assiste a falli da una parte e dall'altra e all'8' il direttore di gara decide di espellere D'Urso: un minuto più tardi Alagna trova la rete del 2-2. Il gioco, da ora in poi, viene spesso interrotto: i giocatori ospiti ritengono di subire falli pesanti e si accasciano a terra, l'atmosfera diventa sempre più infuocata. Al 25' Fede decide di tirar fuori la carta del quinto di movimento con l'ingresso di Fumia: dopo un pressing attento e intenso durato per cinque minuti, finalmente Piccolo trova il pertugio per insaccare la palla del 3-2. Due minuti di recupero e tre punti quasi in tasca: ma sul finire della partita ancora Alagna spegne l'entusiasmo della formazione giallorossa.

“Non mi piace lamentarmi degli arbitri, ma oggi non c’è stata una direzione degna di una partita di C1 - le dichiarazioni a fine gara del DG della Peloritana, Andrea Soffli -. Siamo molto arrabbiati e delusi, ho assistito a errori grossolani e decisioni assolutamente discutibili. Abbiamo fatto una grande partita, è mancata soltanto la vittoria. Portiamo a casa questo punto con l’amaro in bocca. Ai ragazzi dico di stare sereni e di continuare a lavorare con passione e impegno come fatto finora, perché i risultati arriveranno”.

Il prossimo appuntamento vedrà la Peloritana impegnata in trasferta contro il Mascalucia, uscito sconfitto per 11-9 dalla gara contro l'Argyrium.