Calcio a 5 - Il Savio Messina s'aggiudica il derby con l'Atene
Atene-Savio Messina Pgs 3-5
Atene: Micari, Toubai, Tusa, Lauro, Granei, Giordano, Munafò, Foti, Orifici, Basile
Savio Messina: Fiumara, Di Nuzzo E., Martelli, Granata, Di Nuzzo F., Princi, Giunta, Giliberti, Briguglio, Zingale, Costa, Libro
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Il Savio Messina, dopo aver osservato un turno di riposo forzato a causa delle avverse condizioni meteo che hanno impedito lo svolgimento dell’incontro con il Real Aci (gara rinviata a data da destinarsi), s'è aggiudicato il derby con l’Atene al Palamili, valido per la 9a giornata di campionato.
La squadra di mister Martelli riesce subito a imporre il proprio gioco e, infatti, dopo solo 6 minuti passa in vantaggio grazie a Granata, che sfrutta nel migliore dei modi il prezioso assist di Briguglio. Ed è lo stesso Briguglio che, dopo 5 minuti di dominio gialloblù, raddoppia sfruttando un paio di rimpalli favorevoli. Il Savio continua a tessere la propria tela di gioco, non lasciando spazio agli avversari, e al 13° Zingale prova a mettere al sicuro il risultato, ma la palla finisce lontano dalla rete. Bisogna attendere il 22° per avere una reazione della squadra di casa, che ci prova con Orifici, senza però impensierire l’estremo difensore avversario. Ma è solo una timida reazione, al 26°, infatti, è Briguglio a siglare il 3-0, grazie al fondamentale assist di Princi. La squadra di casa reagisce cercando di rientrare in partita e al 28° Orifici accorcia le distanze, portando il risultato sul 3-1. Ma al 31° Martelli, con una bella azione personale, segna il gol che vale il 4-1, risultato con cui si concludono i primi 30 minuti di gioco.
Il secondo tempo si apre con il gol di Tusa, che coglie gli avversari di sorpresa e sigla il 4-2. Il Savio riesce a mettersi in carreggiata e Giunta prova a consolidare il vantaggio al 32°, senza riuscirci. L’Atene prova a mettere in difficoltà gli ospiti: prima sfruttando una punizione al 33° provando a battere prima che i gialloblù possano avere il tempo di schierarsi, e poi provando a farsi vedere nella metà campo avversaria, tentativi che però vengono vanificati dai diversi recuperi sulla tre quarti ad opera di Zingale, Costa, Giliberti, Libro e Di Nuzzo F. Anche Fiumara ci mette del suo e nega in un paio di occasioni la gioia del gol agli avversari. Il Savio continua ad attaccare e al 46° Martelli si procura un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Granata, che però non riesce a finalizzare. La porta dell’Atene adesso sembra stregata per gli ospiti che nel giro di pochi minuti colpiscono prima la traversa con un tiro dell’ottimo Martelli, e pochi minuti dopo la palla finisce sul palo attraversando tutta la linea della porta. Negli ultimi 9 minuti la squadra di casa prova il tutto per tutto giocando con il portiere di movimento. L’Atene prova a mettere in difficoltà gli avversari e colpisce a sua volta una traversa. Il Savio tenta di sfruttare l’assenza tra i pali del portiere di casa: due volte con Fiumara che va vicinissimo al gol sfiorando il palo, e poi con Princi al 56°, che firma il 5-2. Al 58° è Tusa che accorcia le distanze siglando il 5-3, risultato con cui si termina il match.
Il Savio Messina si aggiudica il secondo derby della stagione, dominando per quasi tutta la partita e concedendo poco agli avversari. Con questa vittoria i punti in classifica diventano 16, che valgono il 4° posto a pari merito con il Nicolosi, che però ha disputato una partita in più. Nel prossimo match il Savio attende il Montalbano, sabato 22 novembre a Montepiselli alle ore 15.
Ettore Giliberti: “E’ stata una bella partita, molto corretta. Abbiamo cercato subito di imporre il nostro gioco e ci siamo riusciti, andando in vantaggio, creando altre ottime occasioni e chiudendo il primo tempo sul risultato di 4-1. Nel secondo tempo gli avversari hanno accorciato subito le distanze ma siamo riusciti a contenerli e a gestire la gara fino alla fine. Siamo contenti per questa vittoria ma si può ancora migliorare molto, i gol incassati sono scaturiti da nostre imperfezioni e disattenzioni. In avanti inoltre abbiamo sprecato troppe occasioni. Adesso guardiamo alla prossima partita, sempre con l’intento di crescere come squadra e allungare la striscia di risultati utili”.
Francesco Libro: “Riguardo la partita posso dire che il risultato non rispecchia l’andamento della gara. Dal risultato potrebbe sembrare una gara combattuta, ma secondo me la vittoria non è mai stata messa in discussione ed è emersa la nostra forza sia a livello tecnico, ma soprattutto a livello tattico. Il Mister ci ha chiesto di restare molto bassi così da limitare le loro ripartenze dato che l’Atene vanta giocatori brevilinei ed estremamente veloci. Questo ha permesso loro di tenere spesso palla, ma a difesa piazzata non sono mai stati particolarmente pericolosi e questo è sicuramente merito nostro. L’unica pecca forse la ritrovo nei primi otto minuti del secondo tempo dove abbiamo un po’ sofferto non riuscendo a impostare il nostro gioco. Abbiamo perciò ridotto il possesso palla e le nostre ripartenze, comunque adesso archiviamo questa gara e testa e cuore alla prossima partita in casa conto il Montalbano”.