Due sconfitte in altrettanti incontri per il Savio in questo avvio del campionato di serie C2 più difficile del previsto: non mancano le attenuanti in casa gialloblu quindi i margini di recupero sono ampi essendo infatti ancora alle prime battute di una stagione lunga e alquanto impegnativa.    

Reduce dalla sconfitta di Salina, il Savio era atteso dalla trasferta sul campo della Virtus Milazzo. Dopo una giornata in cui voci di un rinvio, a causa dell’incendio scoppiato alla raffineria si rincorrevano, la partita si è disputata regolarmente alle 16. Per questa delicata sfida, il Savio deve fare a meno di Bucca, Princi, Giliberti e Libro infortunati e Rinaldi squalificato.

La partita inizia subito forte, con le due squadre che battagliano per il possesso della sfera e del gioco ed i gialloblu si rendono pericolosi con le ripartenze dei vari Vadalà, Briguglio e Martelli ma De Simone è molto attento. Granata e Di Nuzzo E. difendono con molta attenzione e alle loro spalle Fiumara è sempre pronto a chiudere lo specchio della porta. Il primo tempo è comunque avaro di emozioni. Da annotare il palo di Bonina dopo una bella triangolazione e il tiro libero di Vadalà calciato fuori. Il penalty lungo che si sarebbe potuto calciare anche nella posizione in cui si è compiuto il sesto fallo, come da regolamento, è stato fatto calciare invece obbligatoriamente dai canonici 10 metri, tra le inutili proteste degli ospiti. Il primo tempo termina così a reti inviolate.

La seconda frazione sembra regalare qualche sprazzo di gioco in più, con le squadre che non si accontentano del pareggio ma trovano sempre sulla loro strada due ottimi portieri. Briguglio pareggia il conto dei legni dopo un buon fraseggio con Smedile. Due minuti dopo è però la Virtus Milazzo a passare in vantaggio con Manna che trova un diagonale perfetto per il vantaggio minimo.

Mister Martelli chiede più continuità di manovra ma i locali si difendono con i denti. Ed è allora il momento della carta del quinto uomo che porta il pipelet messinese al calcio più volte. Ma l’ottimo De Simone e la poca precisione vanificano gli sforzi del team gialloblu. Precisione che non manca alla Virtus Milazzo che sigla la seconda rete. I minuti finali sono arrembanti con capitan Costa che riesce a dimezzare lo svantaggio con una precisa puntata, ma ancora un pizzico di sfortuna si materializza nella traversa presa da Fiumara.

Il Savio non riesce a carburare ancora, complici anche i numerosi infortuni che non hanno permesso ai giallo-blu di trovare il giusto affiatamento. Il prossimo appuntamento è a Merì per la difficile trasferta (la terza di fila) contro una squadra che l’anno scorso è arrivata quarta. Il commento del presidente Costa: “E’ chiaramente un inizio difficile. Ci aspettavamo un campionato complicato e non siamo sorpresi. I ragazzi stanno lavorando molto e sono convinto riusciranno a riprendersi. Anche l’anno scorso abbiamo iniziato in salita ed abbiamo concluso molto bene. Il campionato è ancora lungo e ci sarà il tempo di rifarsi”.

MESSINA FLASH