Brazilian Jiu Jitsu - Il Ground Pressure Team torna da Firenze con tre podi all'Italian Open GI /NOGI
Ultimi impegni agonistici prima della pausa per il Ground Pressure Team di Messina che si regala un finale con risultati di assoluto valore. Un epilogo che ricalca quello che è stato l'andamento della stagione per il club cittadino apparso quanto mai competitivo in tutte le manifestazioni cui ha preso parte. Tornando allo scorso fine settimana, Riccardo Rizzo ha conquistato due bronzi nelle rispettive specialità GI e NOGI all'Italian Open di Firenze, affrontando un totale di 7 lotte di cui 5 vinte (tre per finalizzazione) e due perse. Categorie ad alto tasso di difficoltà che hanno visto protagonisti tra sabato e domenica circa 40 atleti. Rizzo mostra un ottimo lavoro in piedi, un basico solido e un ''cardio'' alquanto efficace che lo portano nella specialità NOGI ad accarezzare il sogno della finale con il compagno di squadra del GPT Napoli, James Mc Grath (poi medaglia d'oro). Perde in semifinale - per disattenzioni fatali e collo dolorante - contro avversari ben più esperti. Riccardo, già bronzo al Campionato italiano FIGMMA, è stato la bestia nera di molti ''favoriti'' e, ai quarti, ha avuto la meglio anche sul vincitore del Torino Challenge il quale, con una ''worm guard'' molto insidiosa, aveva finalizzato tutti, ma che veniva finalizzato a sua volta da Rizzo con armbar.
Altra prestazione da incorniciare è quella che ha fruttato un argento a Teresa Cascio. Con poco più di un anno di pratica alle spalle, Teresa centra l'obiettivo disputando un incontro perfetto sotto il profilo tattico, dominato dall'inizio alla fine: sul risultato di 10 a zero è inoltre riuscita a finalizzare l'avversaria tramite triangle set up/armbar. La Cascio ha cambiato modo di lottare dall'ultima gara di Napoli e grazie alla preparazione tecnica guidata da Riccardo Rizzo ha migliorato notevolmente il suo gioco. La sconfitta in finale contro la più esperta Claudia Pironti (Matside Puglia) non intacca quello che è stato il bilancio finale della messinese in questa competizione, che con il lavoro può compiere notevoli miglioramenti in ottica futura.
Poco fortunato Antonio Lisciotto che ha perso ai vantaggi sul punteggio di parità in entrambe le gare GI e NOGI. Lotte molto ''stallate'' e ostiche da parte dei suoi avversari. Un'esperienza per lavorare sulla diversificazione dei game plan per il futuro. Infine la barcellonese Cristina Catalfamo, alla sua prima esperienza nelle cinture viola, nonostante alcuni problemi fisici, parte bene ma perde in semifinale contro la forte Monica Fuschini. Simile destino per Enrico Di Luise che si presenta sul tatami reduce da un infortunio abbastanza serio, che gli impedisce di portare a termine il suo incontro. Il team messinese sarà adesso impegnato nell'ultima gara di stagione, il Napoli Open Grappling NOGI, domenica 21 giugno.
il podio di Riccardo Rizzo (a destra con la maglietta bianca)
Teresa Cascio (2° classificata) sul podio all'Italian Open di Firenze
MESSINA FLASH