Beach Volley. Impresa di Nicolai e Lupo che centrano la semifinale a Rio
Battuti sulla spiaggia di Copacabana i russi Liamin/Barsuk per 2 a 1. Un successo storico per l’Italia che vede una sua coppia per la prima volta accedere alla zona medaglie.
Daniele Lupo e Paolo Nicolai consegnano al beach volley italiano una nuova pagina di storia. Con il successo per 2-1 (21-18, 20-22, 15-11) ottenuto a spese dei russi Liamin/Barsuk, accedono per la prima volta in assoluto alle semifinali dei Giochi Olimpici. Un risultato mai raggiunto prima da una coppia tricolore e soprattutto una conferma ulteriore del livello di competitività raggiunto da Lupo e Nicolai, ormai in pianta stabile nell’elite internazionale della disciplina.
Primo set vede gli azzurri sempre avanti di due-tre punti poi sul 19 a 18 un fallo a rete di Liamin vale la prima palla set che Daniele Lupo sfrutta a dovere per il 21-18. I ragazzi di Varnier sono costretti ad inseguire per gran parte del secondo parziale per poi trovare la parità sul 14-14 e sul 15-15. Elastico che continua sino alla volata conclusiva che vede Liamin-Barsuk spuntarla per 20 a 22.
Emozioni che proseguono nel tiebreak, per lunghi tratti caratterizzato da un continuo testa a testa, poi i servizi di Nicolai danno l’impulso per uno strappo che potrebbe sembrare decisivo (10-6). La Russia non molla e si riporta a un passo dall’aggancio (11-10). Il finale premia la lucidità e l’esperienza della coppia nostrana che chiude i giochi 15 a 11.
I risultati dei quarti di finale
Alison/Bruno (BRA) b. Dalhausser/Lucena (USA) 2-1 (21-14, 12-21, 15-9)
Brouwer / Meeuwsen (NED) b. Nummerdor/Varenhorst (NED) 2-0 (25-23, 21-17)
Nicolai/Lupo (ITA) b. Liamin/Barsuk (RUS) 2-1 (21-18, 20-22, 15-11)
Krasilnikov/Semenov (RUS) b. Diaz/Gonzalez (CUB) 2-1 (22-20, 22-24, 18-16)
Questi invece gli accoppiamenti delle semifinali
Alison/Bruno (BRA) - Brouwer / Meeuwsen (NED) (ore 17 locali, ore 22 in Italia)
Nicolai/Lupo – Krasilnikov/Semenov (RUS) (ore 23 locali, ore 4 di notte in Italia)
Daniele Lupo e Paolo Nicolai (foto tratta dal sito federazione internazionale www.fivb.org)