Ecosistem Catanzaro-Villafranca 1-2 (0-0, 1-0, 0-2)
Ecosistem Cz: Galeano, Staffa, Morabito, Mercurio, Gregoraci, Bassi De Masi, Cittadino, Maci, Bronzi, Procopio, Parentela, Loprieno. All. Vanzetto.
Villafranca: Paterniti, Costa da Silva, D'Onofrio, Murador, Casarsa, Venuti, Germanò, Artuso, Trovato, Bruno. All. Piscardi.
Arbitri: Di Mauro di Nocera Inferiore e Susanna di Roma2.
Reti: 2' st Maci (E); 5' tt Bruno (V), 8' tt Germanò (V).
Note: ammoniti Maci (E), espulso Galeano (E).
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Si chiude con un successo la tappa di San Benedetto del Tronto. Nella terza giornata del campionato di Serie A il Villafranca festeggia la prima vittoria grazie al 2-1 inflitto in rimonta all’Ecosistem Futura Energia Catanzaro. Tre punti preziosissimi, che consentono ai biancoverdi di sbloccarsi, frutto delle pregevoli marcature nel terzo tempo di Bruno e Germanò. Per i calabresi iniziale vantaggio firmato da Maciuca.

La cronaca. Per la compagine allenata da Gianluca Piscardi stessa formazione del precedente incontro con il Catanzaro Beach Soccer. In avvio ci prova in rovesciata Maci, ma la sfera si perde alta sopra la traversa. Il Villafranca si fa quindi vedere in avanti con il buono spunto di Venuti, con Galeano che fa buona guardia e sventa in tuffo. Il portiere blocca successivamente il pallone sul colpo di testa di Germanò. All’11’ il primo scossone al match: Galeano respinge con le mani fuori area per opporsi alla conclusione di Costa Da Silva. E’ cartellino rosso. Il neo entrato Loprieno respinge però la botta su punizione di Costa Da Silva e consente ai suoi di restare sullo 0-0.

Nel secondo tempo, nonostante la fase giocata con un uomo in più, il Villafranca non riesce a pungere. Al 1’ Casarsa, imbeccato da Costa Da Silva, scheggia il palo. Un minuto dopo, tornata in parità numerica, l’Ecosistem Catanzaro trova a sorpresa il vantaggio. Lo firma Maci, su mischia, insaccando in acrobazia nella porta rimasta sguarnita. Sotto di un gol la squadra di Piscardi tenta il tutto per tutto e prima Germanò, al 6’, spedisce di un soffio a lato, poi Munador, inseritosi centralmente, manca di poco il bersaglio. Sull’altro fronte il palo colto da Parentela. Al 10’ è D’Onofrio a sfiorare l’1-1 calciando fuori a tu per tu con Loprieno. L’estremo difensore calabrese è attento anche in occasione del tiro dalla distanza del collega Paterniti. La gara si fa vibrante. Su un intervento aereo di Costa Da Silva la sfera incoccia la traversa. Il solito Maci, invece, si vede negare il raddoppio da Paterniti in tuffo.

Si va al terzo e decisivo parziale. Il Villafranca accelera, dopo le varie rotazioni effettuate dal tecnico Piscardi per dosare le forze. La splendida rovesciata di Bruno meriterebbe miglior sorte, ma Loprieno vola a deviare con un colpo di reni sopra la traversa. La festa è solo rimandata. Al 5’ il capitano trova infatti l’1-1, realizzando proprio in rovesciata il gol che riporta la situazione in equilibrio. Nulla da fare per il portiere calabrese che viene questa volta scavalcato dal pallone. Esultanza incontenibile per Bruno, abbracciato dai compagni. Tre minuti più tardi matura anche il 2-1: lo sigla Germanò, con un perfetto colpo di testa sottomisura. Bella la torsione dell’attaccante che coglie in controtempo Loprieno, consentendo ai biancoverdi di mettere la freccia. Il Villafranca manca qualche chance per triplicare e il finale è di pura sofferenza, con Casarsa e compagni che reggono l’urto. Maci centra il palo con una conclusione dalla destra. All’ultimo minuto Paterniti, un muro, sventa il pericolo con una provvidenziale uscita, uno contro due, spegnendo definitivamente le speranze dell’Ecosistem.

Fondamentale vittoria per il Villafranca, che sale a quota tre punti in classifica nel girone B, accorciando le distanze da terzo e quarto posto. Catania e Catanzaro guidano la graduatoria con nove punti, seguiti da Lamezia 5, Ecosistem Catanzaro 4, Villafranca 3, Canalicchio Catania 1, Barletta e Catanese 0. A Catanzaro, dal 23 al 26 luglio, le ultime quattro partite del raggruppamento che decideranno le qualificate alla Final Eight. Dopo la prima affermazione del torneo la squadra del presidente Giacomo Picciolo ci arriverà con una grossa iniezione di fiducia.