Automobilismo - Il 4° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi si presenta al via con 65 iscritti
Domenica 6 agosto, a partire dalle 9.45, semaforo verde per la prima tra le tre manche cronometrate atte a determinare le varie classifiche finali. Il tracciato, confermato della lunghezza di 2 km netti, lambisce il centro abitato di Prizzi, sino ai 1045 metri sul livello del mare
Entra nella sua fase più calda il 4° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi. La kermesse automobilistica, riconfermata nelle linee guida rispetto all’edizione dell’anno scorso, è deputata quest’anno ad assegnare punti determinanti per il combattutissimo Challenge Palikè 2017 (serie regionale dedicata agli slalom concepita dal Team Palikè Palermo, approdata alla sua 19a edizione) del quale andrà a costituire il settimo “tassello” stagionale, con coefficiente di moltiplicazione dei punteggi maggiorato ad 1,5.
Il 4° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi è come tradizione organizzato e promosso dal Team Palikè Palermo, con al timone Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito. Appuntamento nella cittadina del Palermitano, per 65 piloti iscritti alla competizione insieme alle rispettive vetture. L’accensione dei motori e del semaforo verde, domenica, a partire dalle 9.45, determinerà l’avvio della prima tra le tre manche cronometrate previste, al culmine delle quali verranno stilate le classifiche definitive tra assoluta, gruppi e classi. Il coordinamento è affidato al direttore di gara, l’ennese Lucio Bonasera. Le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con altrettante serie di birilli allocate in punti cruciali del percorso di gara saranno complessivamente undici.
I favoriti, nei pronostici della vigilia, sono almeno tre, i trapanesi Giuseppe Virgilio e Nicolò Incammisa, entrambi su Radical ed il catanese Mimmo Polizzi, il quale avrà a disposizione come di consueto la sua Elia Avrio. Giuseppe Virgilio appare lanciatissimo, sicuramente nella fase forse più acuta della carriera. Reduce dalla recente affermazione nello Slalom Città di Misilmeri (anch’esso organizzato dal Team Palikè), il pilota originario di Buseto Palizzolo vanta al suo attivo quest’anno anche l’altra vittoria conquistata nella Coppa Città di Partanna, oltre ad una meritata piazza d’onore colta nello Slalom Città di Castelbuono (pure a firma del Team Palikè), alle spalle del vincitore Giuseppe Castiglione (assente quest’anno a Prizzi, ma vincitore di tutte le tre edizioni precedenti dello slalom sin qui in archivio). Giuseppe Virgilio porterà in gara la Radical SR4 Suzuki della Tm Racing Messina.
Medesima biposto britannica anche per il “veterano” di tante battaglie sportive, il 67enne Nicolò Incammisa. Il presidente della scuderia Trapani Corse, autentico “stakanovista” della corse in Sicilia, ha anch’egli al suo attivo due successi assoluti nel 2017, conseguiti negli Slalom Città di Sant’Angelo Muxaro (AG) e nel recentissimo Città di Grotte Memorial “Josè Sollima” (sempre organizzato dal Team Palikè). Il pilota di Custonaci punterà così pure a Prizzi a meritarsi un posto sul podio assoluto.
Nessuna affermazione stagionale, invece, sinora, per il catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, il quale, a fronte di sporadiche partecipazioni agli slalom nel 2017, punterà decisamente ad annullare questa sequenza. I favori del pronostico non possono che considerare tra i sicuri protagonisti il veloce ed esperto alfiere della Catania Corse e la sua Elia Avrio ST09 Suzuki, pur priva di aggiornamenti importanti.
A concorrere per le primissime posizioni della graduatoria assoluta nel 4° Slalom Monti Sicani Città di Prizzi sono comunque numerosi altri piloti. Da tenere d’occhio saranno l’agrigentino (nativo di San Biagio Platani) Vincenzo Leto, tornato alle corse proprio in queste settimane dopo una lunga assenza, autore della seconda prestazione assoluta nel recente Slalom Città di Cammarata su Elia Avrio ST09 Suzuki, i trapanesi Girolamo Ingardia (Mazara del Vallo la sua città), ancora nell’abitacolo della monoposto Formula Gloria B5 Yamaha messagli a disposizione dal marsalese Massimo Gentile e Michele Poma (di Erice), anche lui alla guida dell’agile monoposto Ghipard 1.0 Suzuki. Ennesima Ghipard per l’altro trapanese Fabio Peraino (iscritto dalla Catania Corse), mentre il marsalese Andrea Foderà porterà a Prizzi la sua monoposto F. Junior Ellenne F1 Suzuki, a sua volta schierata dalla scuderia Trapani Corse.
Tra i Prototipi, ammirata la Renault Clio Proto Kawasaki dell’agrigentino (residente a Grotte) Biagio Salamone, per i colori della scuderia S.G.B. Rallye di San Piero Patti (ME). Unico rappresentante del gentil sesso sarà Enza Allotta, di Belmonte Mezzagno (PA), su Fiat 126 di gruppo Speciale “griffata” Armanno Corse, mentre in gruppo N torna a misurarsi con i birilli il pluricampione siciliano e di Trofeo centro-sud Ignazio Bonavires, di Sciacca, su Peugeot 106 Gti 16v della scuderia Armanno Corse. Tra le Autostoriche, da segnalare il ritorno del rallysta nato a Chiusa Sclafani (PA) Totò Parisi, ancora una volta al volante della sua Fiat Uno Turbo i.e. passata quest’anno sotto le insegne della scuderia Project Team. Per l’affollatissima categoria Attività di base, da seguire senz’altro le spettacolari Fiat 126 Prototipo con motore di derivazione motociclistica dei madoniti Mimmo Faso, Mario Pisa e Mario Ricotta.
Grande agonismo e massima incertezza pure nel novero delle classifiche dello Challenge Palikè 2017, nel quale, a contendersi il successo finale ed i primi due posti della classifica assoluta provvisoria, sono al momento i due agrigentini Giuseppe Cacciatore (noto preparatore originario di Alessandria della Rocca, su Renault Clio Rs Light, per la scuderia Project Team di Agrigento presieduta da Luigi Bruccoleri) e Marco Segreto (di Sciacca, al volante di una Peugeot 106 Rallye). Cacciatore comanda le ostilità a quota 91,50 punti, Segreto lo tallona dall’alto dei suoi 88 punti, dopo le sei prove sinora in archivio (sulle nove in calendario). E’ podio provvisorio per l’esperto ragusano di Marina di Ragusa Salvatore Licitra (con la Renault Clio Williams), 67,50 punti. In campo femminile vantaggio alquanto cospicuo per la palermitana Enza Allotta e per la sua Fiat 126 (41 punti), seguita in classifica dalla nissena (di Villalba) Rosa Maria Ristagno (22,05 punti, su Fiat Seicento Sporting per la S.G.B. Rallye). Terza, in risalita, la messinese (di Novara di Sicilia) Angelica Giamboi, con 21 punti conseguiti al volante della sua Fiat X1/9.
L’ericino Michele Poma ha preso decisamente la vetta della classifica tra gli Under 23 (48 punti), staccando ora il nisseno (originario di Mussomeli) Michele Antinoro (36 punti, con la Peugeot 106 Rallye della S.G.B. Rallye), il messinese Emanuele Schillace (24 punti nel carniere, su Radical SR4 Suzuki per la scuderia Tm Racing Messina) ed il palermitano di Belmonte Mezzagno Gianfranco Barbaccia (23 punti a sua disposizione, ottenuti al volante della sua Fiat 126 dell’Armanno Corse).
Giuseppe Virgilio