Automobilismo - Vittoria di Riolo-Rappa su Skoda al 14° Rally del Tirreno
Successo in tutte le prove speciali per l’equipaggio palermitano della CST Sport sulla R5 nella gara organizzata da Top Competition. Fuori dai giochi dopo 3 PS Nucita su Hyundai per un infortunio. Duello per la seconda posizione a favore di Rizzo-Pittella su Peugeot 208 davanti a Novelli-Messina su Ford. Di Lorenzo Cardella su Porsche brillano tra le storiche. Grande pubblico nella calda notte messinese
Hanno vinto il 14° Rally del Tirreno Totò Riolo e Gianfranco Rappa sulla Skoda Fabia R5 curata dalla PA Racing ed equipaggiata con gomme Pirelli, con en plein di successi in tutte e otto le prove che si sono disputate. L’equipaggio della messinese CST Sport ha dominato la gara organizzata dalla Top Copetition, con il supporto del Comune di Villafranca Tirrena, la Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’Assessorato allo Sport Turismo e Spettacolo della Regione, valida per la Coppa Italia, Campionato Siciliano Rally e Trofeo Rally Sicilia. Una gara caratterizzata dalla grande presenza di pubblico appassionato e composto, sia alla partenza sia in tutte le prove. Nel 1° Tirreno Historic Rally miglior tempo in assoluto e vittoria in 4° Raggruppamento per i palermitani di Corleone Antonio Di Lorenzo e Francesco Cardella sulla Porsche 911 portacolori della palermitana Festina Lente.
Riolo, il pilota di Cerda, è tornato alla vittoria sulle strade messinesi dopo il successo del 2008 al Tirreno. “Volevamo concretizzare dei punti per la Coppa Italia ed abbiamo guadagnato il massimo - ha dichiarato il vincitore al traguardo - adesso possiamo ambire ad un ruolo eminente al Rally del Gargano. E’ sempre un piacere e una emozione particolare correre e vincere su queste strade che da sempre considero un tempio per i rally. Dedico parte di questa vittoria a Giuseppe Nucita vittima involontaria dell’infortunio a fine terza PS e nostro principale antagonista, oltre che pilota dall’indiscusso valore”.
Dopo la 3^ prova speciale ha abbandonato la gara Giuseppe Nucita navigato da Nico Salvo Sulla Hyundai I20. L’equipaggio Phoenix ha subito ingaggiato un appassionate duello con i vincitori, ma alla fine della terza PS, mentre i due piloti si scambiavano impressioni sulla gara, Nucita si è trovato con un piede troppo vicino ad una ruota dell’avversario che partendo alla volta del riordino, ha toccato la caviglia del pilota messinese, ritiratosi subito dopo al parco, con dolore ma senza conseguenze serie.
Accesa sfida per il secondo gradino del podio finita a favore dei messinesi della New Turbomark Marcello Rizzo e Antonio Pittella per la prima volta sulla Peugeot 208 T16 curata dalla I.M. Promotorsport, che a metà gara hanno sferrato il loro attacco passando Danilo Novelli e Maurizio Messina sulla Ford Fiesta R5, il pilota di Santa Teresa Riva ed il navigatore messinese portacolori del Team Phoenix. Rizzo-Pittella hanno dato un’ottima prova di carattere, confermando l’affiatamento dell’equipaggio, anche dopo un testacoda nelle prime battute di gara ed un assetto da capire, mentre per Novelli e Messina sarebbero state risolutive delle più efficaci regolazioni d’assetto, dopo le prime battute di gara.
“Siamo davvero felici per questo risultato, siamo saliti per la quarta volta sul podio di questa gara molto difficile - ha commentato Rizzo - ci siamo trovati bene con la vettura ed abbiamo potuto attaccare al momento opportuno dopo aver migliorato l’assetto”.
“Non ho trovato un feeling ottimale con le scelte effettuate - ha spiegato Novelli - una strategia più efficace ci avrebbe aiutato maggiormente”.
A ridosso del podio i vincitori del gruppo R Bartolomeo Mistretta e Sergio Scuderi, il bravo trapanese che si è affidato ad un giovane ma già esperto copilota messinese per guadagnare il massimo dei punti al volante della Renault New Clio R3C, con cui malgrado un assetto non ottimale all’inizio ha dominato la categoria, malgrado l’avvicinamento pericoloso sul finale degli altri trapanesi Andrea Nastasi e Giuseppe Stassi, l’equipaggio del Team del Mago a caccia di punti di Campionato Siciliano, quinti alla fine. Si sono arrampicati fino al sesto posto assoluto vincendo il gruppo A i giovani della Caltanissetta Corse Alessio Di Franco e Salvatore Portera molto determinati sulla Renault Clio Williams dopo le regolazioni di set up, anche se si sono pericolosamente avvicinati sul finale i messinesi della New Turbomark Angelo Bruno e Massimo Giacobbe per la prima volta con la Peugeot 206 RC in versione gruppo A. Ottavo posto e successo tra le Super 1600 per l’equipaggio di casa portacolori della Messina Racing Team formato dagli esperti Giuseppe Alioto e Alessandro Anastasi sulla Fiat Punto. Nona piazza a favore dei messinesi vincitori del gruppo K Antonino Sofia e Rosario Pendolino sulla Peugeot 106 in versione Kit. A completare la Top Ten un altro equipaggio di casa formato da Giuseppe Messina e Giovanni Barbaro, un rientro ed un riscatto per il pilota del Project Team dopo la sfortunata uscita del 2016. In gruppo N2, col 12° posto assoluto, si sono guadagnati una bella vittoria i nebroidei di Piraino Franco Schepis ed Antonino Scaffidi sempre molto efficaci sulla Peugeot 106 1.6 16V.
Nel 1° Tirreno Historic Rally alle spalle di Di Lorenzo-Cardella sulla Porsche curata dalla Barbaccia Motorsport, vincitori del 3° Raggruppamento e autori del miglior tempo in assoluto in sei prove speciali, sull’ipotetico podio assoluto sono saliti i bravi palermitani del Team Bassano Marco e Gianluca Savioli sulla BMW 2002 TI, zio e nipote, che hanno siglato il miglior tempo di tutti in due prove di notte ed hanno vinto il 1° Raggruppamento, malgrado un cedimento del motore sul finale. Secondi nel 1° Raggruppamento e autori della terza prestazione generale i palermitani Francesco Fontana ed Annamaria Patorno sulla sempre agile Morris Mini Cooper. Seconda piazza in 3° raggruppamento per i palermitani Fabio Lo Sicco e Alessia Dispensa su BMW 320. In 4° Raggruppamento successo per i messinesi Natale Mirabile e Carmelo Biceri, portacolori della New Turbomark su Fiat Ritmo 130 Abarth, equipaggio particolarmente legato alle gare in notturna del Messinese.
Si sono disputate 8 delle 9 prove in programma del 14° rally del Tirreno e 1° Tirreno Historic Rally, poiché l’ultimo crono “New Roccavaldina 3” è stata percorsa in trasferimento da tutti gli equipaggi in gara per motivi di sicurezza.
Top Ten 14° Rally del Tirreno:
1 Riolo - Rappa ( Skoda Fabia R5) in 47’04”2;
2 Rizzo - Pittella (Peugeot 208 T16) a 1’05”4;
3 Novelli - Messina (Ford Fiesta R5) a 1’05”9;
4 Mistretta - Scuderi (Renault New Clio) a 2’47”8;
5 Nastasi - Stassi (Renault New Clio) a 3’34”1;
6 Di Franco - Portera (Renault Clio Williams) a 3’54”6;
7 Bruno - Giacobbe (Peugeot 208 T16) a 4’05”6;
8 Alioto - Anastasi (Fiat Punto Super 1600) a 4’18”9;
9 Sofia - Pendolino (Peugeot 106) a 5’00”4;
10 Messina - Barbaro (Renault New Clio) a 5’04”2.
I vincitori Riolo-Rappa su Skoda (in alto), Novelli-Messina su Ford Fiesta, Rizzo-Pittella su Peugeot