Automobilismo. La 101esima Targa Florio parte con oltre 210 presenze
Inizia con l’ottimo riscontro di oltre 210 iscritti la 101^ Targa Florio, l’evento organizzato da AC Palermo con il supporto diretto dell’Automobile Club d’Italia, che domani, mercoledì 19 aprile alle 11.30 sarà presentata alla stampa a Palermo presso la sede della Città Metropolitana a Palazzo Comitini. Presenti tutti i big annunciati del Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Historic Rally, mentre i migliori specialisti della regolarità si sono dati appuntamento alla Targa Florio Classic e Ferrari Tribute, gara che inaugura di fatto il Campionato Italiano Grandi Eventi. Start e traguardo nel cuore di Palermo, prove speciali sulle Madonie per i rally, mentre gli equipaggi della Classic e quelli delle prestigiose Ferrari si spingeranno fino a Taormina.
Per la Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, terzo round del Campionato Italiano Rally, sono 41 gli iscritti e svetta il nome del nove volte Campione Italiano Paolo Andreucci che avrà al suo fianco Anna Andreussi sulla ufficiale Peugeot 208 T16. Il toscano ha vinto 10 volte la corsa automobilistica più antica del mondo, ma gli avversari accreditati per il Tricolore 2017 e per la gara siciliana sono molti, ad iniziare da Simone Campedelli, Ford Fiesta R5 Orange 1 Racing, Umberto Scandola (Skoda Fabia R5) di Skoda Motosport Italia, ed il santateresino Andrea Nucita, in corsa con un’altra Skoda quella del Team Phoenix.
La Targa Florio è valida anche per il Campionato Italiano RGT, il Campionato Italiano 2 Ruote Motrici, il Campionato Italiano Junior, ed il Campionato Italiano R1. Nella serie tricolore RGT al comando della classifica c’è Fabrizio Andolfi Junior, con la sua Abarth 124 Rally, che però questa volta dovrà dare il massimo per tenere dietro il siciliano Totò Riolo, tre volte vincitore della Targa, anche lui su una Abarth 124 ed in corsa per il monomarca dello Scorpione. Nelle due ruote motrici riflettori sulla sfida annunciata tra Kevin Gilardoni e Riccardo Canzian, entrambi sulle Clio R3T e in corsa per il Trofeo Renault. Alla ribalta sarà il palermitano Marco Pollara su Peugeot 208 VTI sulla quale è affiancato dal messinese Giuseppe Princiotto, attualmente leader del Campionato Italiano Junior. La seconda tappa del Rally sarà arricchita dai protagonisti del Campionato Regionale, dove in classe regina figurano i nomi di Gabriele Mogavero su Peugeot 207 Super 2000, Onofrio Buttitta su Mitsubishi, il madonita Filippo Vara su Renault Clio Super 1600 o il giovane nisseno Alberto Lo Cascio su Renault Clio RS.
Nella Targa Florio Historic Rally, in primo piano i vincitori del 4° raggruppamento del 2016 Luky e Fabrizia Pons sulla mitica Lancia Delta Integrale 16V, attualmente primi nel tricolore, inseguiti da Elia Bossalini su Porsche e Nicola Patuzzo su Toyota Celica, ma in gara farà il suo esordio stagionale anche Marco Bianchini, sulla sempre ammirata Lancia Rally 037. In 1° Raggruppamento il palermitano Marco Savioli vorrà proseguire la rincorsa al titolo con Alessandro Failla sulla BMW 2002, stessa vettura per il giovane madonita Pierluigi Fullone, anche lui su BMW e 1° di categoria lo scorso anno. Il bresciano Marco Superti con la Porsche 911 per i punti tricolori di 3° Raggruppamento dovrà lottare con ottimi driver di casa come Claudio La Franca o”Gordon”, su auto gemelle.
Per le sfide al millesimo di secondo della Targa Florio Classic, al via anche Fabrizio Curci, Responsabile del brand Alfa Romeo per l’area EMEA, e Roberto Giolito, a capo del dipartimento Heritage di FCA – Fiat Chrysler Automobiles. Diversi i top driver, come il vincitore dello scorso anno Giovanni Moceri, il trapanese della Scuderia “Loro Piana Classic” che rilancia la sfida sulla Fiat 508C, altro esponente della scuola siciliana Angelo Accardo su Fiat 1100 103 N del 1957. Contro i siciliani il pluricampione bolognese Giuliano Canè al volante della Lancia Aurelia del 1939. Altro siciliano di spicco è Antonino Margiotta rappresentante della Scuderia Volvo Club,che sarà su una Amazon 121 del 1958. Il bolognese della Scuderia Nettuno Massimo Dalleolle su Alfa Romeo Giuia Spider del 1963.