Automobilismo - Grande attesa per la 59. Salita dei Monti Iblei
Per l’ottava prova del ‘trofeo italiano velocità montagna’ si profila un’edizione da record, confermati i 205 iscritti. Il catanese Domenico Cubeda (Osella Pa2000) a caccia della terza vittoria di fila. Motori spenti per un minuto domenica: start alle 9.01, in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia
Si poteva ampiamente immaginare nei giorni scorsi, ma ora è tutto confermato. Per la 59a Salita dei Monti Iblei si prospetta un’edizione da record. A partire dal numero di iscrizioni pervenute ed ufficializzate in queste ore da parte del comitato organizzatore della competizione automobilistica con base a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, città “dell’Olio” e dei Musei. Ben 205 piloti, in rappresentanza del Sud Italia, di Calabria e Sicilia, hanno infatti deciso di appoggiare il progetto agonistico del Team Palikè Palermo, della Pro Monti Iblei e dell’Amministrazione comunale di Chiaramonte Gulfi, per quanto concerne la 59° Salita dei Monti Iblei valevole per il Tivm e per la 59° Coppa Monti Iblei riservata alle Autostoriche, che apriranno con “charme” la manifestazione.
La ripartizione tra le due competizioni vede 164 piloti presenti tra le Moderne ed altri 41 tra le “Ancienne”, per un totale, appunto di 205 unità (lo scorso anno gli iscritti furono 190). Tra le curiosità statistiche, a fare la parte del “leone”, per numero di presenze in gara, saranno le spettacolari e potenti vetture Prototipo, ben 30 ai nastri di partenza (5 vetture tra le CN, 15 bolidi iscritti nel gruppo E2SC, per Prototipi biposto ed altre 10 auto presenti tra le E2SS, ossia i Prototipi monoposto). Divertimento assicurato anche tra Le Bicilindriche, con ben 27 ‘pepate’ Fiat 500 e Fiat 126 a darsi battaglia sui 5,500 km del tracciato chiaramontano, tutte meno una a caccia del super favorito della kermesse, il catanese (di Bronte) Andrea Currenti, vincitore lo scorso anno con la Fiat 500 della Cst Sport di Gioiosa Marea, senza nulla togliere ai catanesi Marco Monaco, Daniele Portale e Orazio Laudani, tanto per citare alcuni nomi.
Il gruppo N, inoltre, può vantare lo stesso numero di piloti iscritti tra i Prototipi (30), mentre il gruppo E1 Italia è attestato sulle 29 unità. Seguono i gruppi A (18), E1A (10), Racing Start, Racing Start Plus, E1N e E2SH (tutti con 5 presenze annunciate). Come si può facilmente intuire sarà spettacolo per l’intero weekend, per tutti gli appassionati di motori. Ma la 59° Salita dei Monti Iblei sarà anche una competizione comprensibilmente velata di tristezza e per questo votata alla solidarietà. Il pensiero degli organizzatori e di tutti gli sportivi siciliani corre infatti alle tante vittime ed alle popolazioni vessate dal terribile terremoto che martedì notte ha colpito una vasta area del centro Italia, provocando lutti e distruzione. Per questo motivo, domenica mattina, i motori taceranno a Chiaramonte Gulfi, sebbene per un semplice ma significativo minuto, prima della partenza di Gara 1, prevista inizialmente come da regolamento alle 9. Ciò per onorare, almeno con la memoria, le tantissime persone decedute e coloro i quali si sono visti sconvolgere la vita. Il semaforo verde alla Monti Iblei verrà quindi acceso alle 9.01, un piccolo segno di vicinanza.
La 59a Salita dei Monti Iblei contribuirà ad assegnare punti determinanti per il Tivm Sud 2016, il Trofeo italiano velocità montagna (considerato l’“anticamera” per il Tricolore della specialità), di cui costituisce l’ottava prova stagionale. La “classica” ragusana gode inoltre delle gradite validità per il Campionato siciliano Velocità in salita Aci Sport 2016 (si tratta della prima tappa in calendario) e per lo Challenge AssoMinicar Salita (in coincidenza con l’ottava prova in questa stagione). Confermata l’attesa 59a Coppa Monti Iblei riservata alle Autostoriche (si correrà in concomitanza con le Moderne, perciò il 27 e 28 agosto), anch’essa con valenza per il Regionale Salita Autostoriche Aci Sport 2016.
Favorito d’obbligo, alla Monti Iblei, è il catanese Domenico Cubeda (reduce con la sua Osella PA2000 Evo Honda preparata dalla Paco74 Corse e da Lrm per la parte motoristica da un brillante quinto posto assoluto conseguito domenica nel Trofeo ‘Luigi Fagioli’ di Gubbio, nona prova per il Civm, il Campionato italiano velocità montagna), il quale punterà dritto al tris consecutivo di vittorie nella crono ragusana (lo scorso anno con record), dopo i successi targati 2014 (al culmine della sola Gara 1, con prova sospesa definitivamente causa tromba d’aria) e 2015, sempre con i colori Cubeda Corse.
Tra gli ulteriori pretendenti al gradino più alto del podio, a Chiaramonte Gulfi, figurano senza dubbio i marsalesi Vincenzo e Francesco Conticelli, padre e figlio, secondo e terzo assoluti lo scorso anno, su Osella PA30 Zytek ed Osella PA2000 Evo Honda, così come i comisani Gianni e Samuele Cassibba, beniamini del pubblico locale, pure loro padre e figlio, a loro volta alla guida di una Clw Wolf GB08 Mugen e di una Tatuus F. Master Honda, iscritte dalla Catania Corse. Altro “brutto” cliente ai fini della conquista di un posto tra i “grandi” della corsa, sarà altresì il trapanese Giuseppe Castiglione (di Buseto Palizzolo), campione siciliano Slalom Aci Sport 2015 ed autentico “mattatore” per la stagione riservata alla citata specialità in Sicilia, anche lui con una veloce monoposto Tatuus F. Master Honda “griffata” Armanno Corse Palermo.
Tra i piloti dell’ex provincia dei Ragusa, spazio al comisano Orazio Marinelli (su Breda Racing motorizzata Bmw), al chiaramontano Giovanni Nicastro, al debutto su Tatuus F. Master Honda per la scuderia Vesuvio ed al veloce Luca Cavallo, al quale nel 2015 è toccata la palma di pilota locale più veloce, quest’anno su Renault Clio Rs R3C assemblata dalla Lb Tecnorally. Per quanto attiene alle Autostoriche, riflettori puntati sull’esperto palermitano (originario di Marineo) Ciro Barbaccia (che riporterà alla Monti Iblei la prestante Osella Stenger ES 861 Bmw già utilizzata in passato dal cerdese Totò Riolo), vincitore a Chiaramonte Gulfi per i colori Aspas Palermo 365 giorni addietro, davanti al messinese di origine (ma palermitano di adozione) Manlio Munafò, presente anche lui con la Lucchini SN89 Alfa Romeo, sempre Aspas.
Tantissima simpatia ruota sin d’ora attorno al nutrito drappello di piloti provenienti dalla limitrofa Repubblica di Malta, gruppo formato da ben otto unità capitanate dall’esperto Joe Anastasi, alla settima Monti Iblei della sua carriera. Certi della presenza alla cronoscalata ragusana sono i maltesi Darren Camilleri (su Reynard 903 Suzuki 1.3), Edward Calleja (Lotus Elise Honda 2.0), James Dunford (Radical PR6 Suzuki 1.4), Jesmond Mangion (con la Lotus Elan Cosworth 2.0), Mark Micallef (Radical ClubSport Suzuki Turbo), il migliore dei suoi lo scorso anno, 12° assoluto con un’Osella, Noel Galea (Ford Escort MK2 Vauxhall 2.0), Ryan Mangion (Ford Escort MK1 Turbo 1.6) e lo stesso Joe Anastasi, su Mini Cooper 1500 E2SH.
Immutato pure per quest’anno il tradizionale e collaudato percorso di gara da 5,500 km. La 59a Salita dei Monti Iblei si disputerà sul selettivo tracciato articolato lungo una sezione della strada provinciale 7, compresa tra il territorio facente capo a Comiso, la celebrata frazione di Roccazzo e Chiaramonte Gulfi (con “intersezione” sulla strada provinciale 108). Lo “start” è individuato nelle immediate adiacenze della zona artigianale del paese, la bandiera a scacchi verrà sventolata in prossimità del centro abitato di Chiaramonte Gulfi, non lontano dalla via Togliatti, non prima che i concorrenti abbiano attraversato una parte della Circonvallazione, sulla provinciale 8.
Il percorso presenta un dislivello inteso tra partenza ed arrivo pari a 410 metri, con pendenza media calcolata al 6,68%. “Icona” e simbolo della Monti Iblei sarà l’edicola votiva “quadrifronte” sita in contrada Quattro Cappelle, a poche centinaia di metri dall’ingresso della cittadina.
Le prove ufficiali della 59a Salita dei Monti Iblei rimangono fissate per le 9.00 di sabato 27 agosto. Il semaforo verde per la prima delle due salite cronometrate si accenderà l’indomani, domenica 28 agosto, ancora una volta alle 9. A seguire si disputerà Gara 2. Il percorso di gara sarà chiuso al transito veicolare dalle 7.00 di sabato 27 e domenica 28 agosto. Direzione di gara affidata al nazionale ennese Lucio Bonasera, mentre il catanese Graziano Basile avrà il ruolo di direttore di gara “aggiunto”.
Domenico Cubeda