Si chiude con la vittoria di Giuseppe Castiglione su Radical SR4 Suzuki la prima edizione dello Slalom di Salice. La gara automobilistica organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di Gara Zancle ha inaugurato alla grande il Campionato Siciliano con 86 piloti al via su 101 iscritti e tutti i migliori protagonisti delle ultime stagioni. Il 28enne trapanese Campione Siciliano in carica e portacolori Armanno Corse, si è imposto in entrambe le manche che ha disputato sulle tre previste, prendendo subito le misure in modo efficace ai 2,9 chilometri di tracciato che sulla strada provinciale 51 uniscono Salice a Portella Castanea, intervallati da 13 postazioni di rallentamento.

“Un tracciato bello ma in diversi punti insidioso, dove è facile commettere errori - ha spiegato Castiglione - dopo la prima manche abbiamo effettuato alcune regolazioni sulla vettura e poi si è continuato ad attaccare, anche perché è aumentata la confidenza con il percorso”.

Il vincitore ha dovuto respingere i decisi attacchi del giovane pilota di casa Emanuele Schillace. L’alfiere della T.M. Racing al volante di una Radical SR4 Suzuki ha mostrato determinazione e l’ottimo feeling con la biposto inglese. Ha visto prevalere il messinese Giovanni Greco l’appassionante duello per il terzo gradino del podio tutto Radical andato in scena con il catanese Rosario Miano sulla Elia Avrio.

Quinto posto assoluto e vittoria in gruppo Speciale per Alfredo Giamboi al volante della Fiat X1/9. Il pilota di Novara di Sicilia ha fatto valere abilità e determinazione su un tracciato inedito, dopo il secondo posto in Calabria di tre settimane fa. Sesta piazza per la Radical guidata da Nicolò Incammisa (Trapani Corse). Ottavo posto e secondo in gruppo Speciale per il messinese Giuseppe Raineri che sulla Fiat 127 ha duellato con la vettura gemella del calabrese di Tecnoracing Agostino Fallara, nono al traguardo. Top ten completata dal vincitore della categoria Bicilindriche Pierluigi Bono, il driver di Sciacca portacolori della Catania Corse sulla energica Fiat 500.

A ridosso dei primi dieci il vincitore del gruppo Prototipi Manuel D’Antoni sulla Fiat Cinquecento Maxi spinta da motore Suzuki. Maurizio Anzalone ha messo il sigillo in gruppo E1 Italia sulla Renault Clio RS. Dopo una penalità per un birillo abbattuto nella prima manche, il portacolori del Motor Team Nisseno e detentore del titolo regionale di gruppo ha rimontato in modo decisivo nella seconda tornata. Il nebroideo Matteo Salpietro della SGB Rally si è imposto in gruppo A con la Peugeot 106 di classe 1600, come Ignazio Bonavires (Peugeot 106) in gruppo N. In gruppo Racing Start, la categoria per le auto di serie, ha vinto il calabrese Rocco Porcaro, sempre leader con la Peugeot 106 1600. Tra le vetture di attività di base successo di Antonino Greco sulla Opel Corsa GSI.

Ecco infine la classifica dei primi dieci dello Slalom di Salice: 1) Giuseppe Castiglione (Radical SR4 Suzuki) in punti 129,00 Tempo 2’09”; 2) Schillace (Radical SR4 Suzuki) a 0”65; 3) Greco (Radical SR4 Suzuki) a 12”23; 4) Miano (Elia Avrio Suzuki) a 13”51; 5) Alfredo Giamboi (Fiat X1/9) a 18”08; 6) Incammisa (Radical SR4 Suzuki) a 18”87; 7) Pellegrino (Radical SR4 Suzuki) a 19”31; 8) Raineri (Fiat 127) a 21”15; 9) Fallara (Fiat 127) a 22”09; 10) Bono (Fiat 500) a 22”23

Giuseppe Castiglione 

Giovanni Greco