Automobilismo - Esperienza ai vertici per Nucita nel Campionato Italiano Rally

22.09.2014 17:37

Il talento siciliano Andrea Nucita, alfiere del Team Phoenix, ha dato prova di poter lottare con i grandi del rallyismo italiano. Solo alcune noie meccaniche e la foratura di uno pneumatico hanno rallentato la sua corsa al vertice riuscendo a conquistare solo il sesto posto sulle strade sterrate del penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally e il diciottesimo nella classifica assoluta del 21^ Rally dell’Adriatico al volante della Peugeot 207 Super 2000.

La sua seconda esperienza su terra nel CIR e con una vettura Super2000 è stata sufficientemente proficua e ha permesso al giovane pilota di Santa Teresa Riva di poter acquisire maggiore esperienza su questo tipo di fondo. Tutto questo grazie anche al supporto costante dalla LB Tecnorally che prepara la vettura francese, dei tecnici Pirelli, fondamentali per la scelta dei pneumatici, e della navigatrice, Sara Cotone, alla sua prima esperienza su terra nel CIR, che ha saputo portare a termine egregiamente il suo compito.

La gara partita alle 19 di sabato sera con due prove speciali aveva visto la conquista da parte del 24enne messinese della quinta posizione assoluta e la quarta nel CIR. La mattina di domenica, problemi allo stacco del differenziale lo hanno rallentato nel primo giro di prove, ma dopo il parco assistenza, grazie al lavoro del team sulla vettura 4x4, le prove successive sono state un crescendo di esperienza e di tempi che via via sono migliorati fino alla PS10 in cui la foratura del pneumatico posteriore destro ha compromesso il risultato finale della gara.

Sono molto contento di essere tornato a disputare una gara del CIR con i colori dell’Aci Team Italia, oggi però non posso dirmi soddisfatto al 100%, le noie meccaniche e la foratura ci hanno impedito di ottenere un risultato migliore, ma essere giunti al termine della gara ci ha permesso di accumulare esperienza importante – le parole di Andrea Nucita al termine della gara – .Sono consapevole che di strada sul fondo sterrato ne devo fare ancora molta, ma questa volta abbiamo lavorato bene e ho potuto iniziare a trovare il giusto feeling con la vettura: ringrazio la LB Tecnorally per l’ottimo lavoro in gara e il supporto dei tecnici Pirelli che mi hanno saputo agevolare la scelta degli pneumatici. Per ultima, ma non meno importante, voglio ringraziare Sara (Cotone ndr), con cui ho trovato subito un ottimo feeling e che ha saputo apprendere velocemente le dinamiche di vettura e gara completamente nuovi per lei”.

Il 21° Rally dell’Adriatico è stato vinto da Scandola-D’Amore, seguiti da Colombini-Furlan a 30.5 e Basso-Dotta a 57.1.

 

La coppia Nucita-Cotone che ha partecipato al Rally Adriatico