Automobilismo - Anche Totò Riolo alla Salita dei Monti Iblei

30.09.2014 12:58

Autentica “pioggia” di ghiotte novità, oramai pressoché alla vigilia della 57a Salita dei Monti Iblei, in programma nel weekend tra venerdì 3 e domenica 5 ottobre a Chiaramonte Gulfi, ‘città dell’olio’ nel cuore del Ragusano. Quando permane ancora comunque la possibilità per gli aspiranti concorrenti di iscriversi alla competizione (Aci Csai ha infatti ufficialmente concesso agli organizzatori una deroga di 24 ore sui termini di chiusura, slittati adesso alla mezzanotte di martedì 30 settembre), un autentico ‘colpo a sorpresa’ è rappresentato dalla graditissima presenza del fortissimo Totò Riolo, autentico idolo delle folle siciliane amanti dei motori.
L’asso di Cerda (PA), in trionfo per ben tre volte nella “mitica” Targa Florio e recente vincitore del leggendario Rally Elba Storico, terz’ultima tappa per il Campionato italiano Rally Autostoriche (al volante dell’ammiratissima Audi Quattro A2, in coppia con l’elbano Alessandro Floris, alle note), non ha voluto mancare all’appuntamento con la Monti Iblei, corsa che ha contribuito a scrivere bellissime pagine di storia nel panorama automobilistico di Sicilia e non solo. Totò Riolo, ottimo secondo classificato nella recente crono LimAbetone Storica, terz’ultima prova di Campionato italiano Velocità in salita Autostoriche, entra giocoforza nelle vesti di pilota da battere tra le Autostoriche, qui a Chiaramonte Gulfi (dove è in palio una speciale Coppa Monti Iblei per le “ancienne”), alla guida della medesima Stenger ES 861 Bmw 2.5 curata nella factory della Barbaccia Motorsport di Marineo (PA) con la quale ha disputato alcune prove del Tricolore Autostoriche, sempre ai vertici. Si tratta di una biposto su base Osella sulla quale il pilota-costruttore tedesco Herbert Stenger apportò nel 1989 modifiche al propulsore, ora ad iniezione elettronica.
La 57a Salita dei Monti Iblei manterrà ovviamente la pregevole validità per il Tivm Sud, il Trofeo italiano velocità montagna (categoria “anticamera” del Tricolore), quale terz’ultima tappa della serie nazionale. La competizione assegnerà pure punti determinanti, a questo punto della stagione, per il Campionato automobilistico siciliano Aci Csai 2014.
La presenza di Totò Riolo tra le Autostoriche non sminuisce certamente il “roster” di specialisti pretendenti alla vittoria assoluta tra le auto Moderne, che attualmente vede un “poker” di piloti in lizza. Si tratta del cosentino Domenico Scola, del catanese Domenico Cubeda (ambedue al volante di un’Osella PA 2000 Evo Honda), quindi del marsalese Vincenzo Conticelli (Osella PA 30 Zytek) e del comisano Gianni Cassibba (Clw Wolf GB08 Mugen). “Outsider” di lusso il giovane trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione, nell’abitacolo di una Tatuus F. Master Honda e l’altro Under 25 marsalese Francesco Conticelli su Osella PA 21S Evo Honda. Particolarmente ammirata sarà la Lamborghini Gallardo GT affidata alle mani del siracusano Ignazio Cannavò. Il quadro favoriti della vigilia lo conosceremo tuttavia meglio tra qualche ora.
Pressoché immutato il tradizionale e collaudato percorso di gara da 5,500 km (unica variante un allungamento di 100 metri, nei pressi della partenza). La Salita dei Monti Iblei numero cinquantasette, da effettuarsi nell’arco di due sessioni di gara, si disputerà sul selettivo tracciato articolato lungo una parte della strada provinciale 7, compresa tra i comuni di Comiso e di Chiaramonte Gulfi (con “intersezione” all’altezza della strada provinciale 108). Il tracciato presenta un dislivello, tra partenza ed arrivo, pari a 410 metri, con pendenza media calcolata al 6,68%.