Automobilismo - A Sarnano l'esordio CIVM di Magliona su Norma-Zytek

29.04.2016 16:56

Inizia il Tricolore Montagna per il driver sardo della CST Sport impegnato nella nuova sfida al Trofeo Scarfiotti del 29 aprile-1° maggio: “Finalmente ci siamo, ora concentrazione massima per un impegno complesso ma stimolante, è fondamentale iniziare bene il lavoro su questo prototipo”.

 

Al via le sfide del Campionato Italiano Velocità Montagna al volante della Norma M20 FC Zytek per Omar Magliona. Primo semaforo verde del 2016 sarà il 26° Trofeo Lodovico Scarfiotti, che si disputa dal 29 aprile al 1° maggio a Sarnano in provincia di Macerata. Il pilota sardo e portacolori della scuderia siciliana CST Sport ha ufficializzato il programma CIVM lasciando il gruppo dei prototipi CN dopo il record di sei scudetti consecutivi e accomodandosi nell'abitacolo della biposto francese di classe E2SC-3000, una delle due categorie di vertice della specialità, curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli.

L'impegno che il driver figlio d'arte sassarese si avvia ad affrontare è di elevato profilo e richiede una meticolosa preparazione, iniziata con il collaudo al Master Drivers di inizio aprile in Umbria, sia perché completamente nuovo sia per la competitiva concorrenza che anima le categorie di punta. L'esordio tricolore sulla Norma-Zytek è in programma su uno dei tracciati più tecnici e lunghi del campionato (8877 metri).

Reduce da un inverno di duro lavoro per imbastire l'intero programma, Magliona commenta così in partenza per la Sarnano-Sassotetto: “Un lungo percorso di allenamento, purtroppo poco alla guida, ma in salita può succedere, ci ha portato a inaugurare un'avventura tutta nuova che richiederà la massima concentrazione fin dai primi metri di sabato. Il Trofeo Scarfiotti è una salita dove guidare è una goduria ma per questo ancora più complessa. Dovremo essere bravi a capire le necessarie regolazioni e a trovare un ritmo-gara efficace fin da subito, poi vedremo domenica pomeriggio dove saremo. Sarà una tappa fondamentale per iniziare il reale adattamento a questo prototipo sul quale l'obiettivo primario è riuscire a migliorarsi gara dopo gara”.