Automobilismo - Partito il conto alla rovescia per il secondo Slalom Sciacca Terme
Nonostante all’accensione dei motori manchino oltre due settimane, è già partito il conto alla rovescia, tra gli appassionati locali e siciliani più in generale, in vista del 2° Slalom Sciacca Terme, evento in calendario per sabato 20 e domenica 21 giugno prossimi, proprio in coincidenza con il solstizio d’estate. Sole, mare e turismo, in un’area geografica considerata tra le più suggestive dell’isola, faranno dunque da sfondo alla rinnovata sfida automobilistica tra i birilli, che porrà certamente a confronto sportivo pressoché tutti i migliori specialisti della Sicilia. La seconda edizione dello Slalom Sciacca Terme è stata elevata quest’anno da parte della Automobile Club d’Italia alla validità per la Coppa Aci Sport 6° zona (la “vecchia” Coppa Csai, di cui costituisce il quarto appuntamento stagionale), ma continuerà ad assegnare punti validi pure per il campionato siciliano Aci Sport Slalom (quale quinta tappa per il 2015).
Al 2° Slalom Sciacca Terme rimane abbinato anche per quest’anno il Memorial “Pasquale Tacci”, in ricordo delle gesta sportive di un grande pioniere dell’automobilismo saccense. Tacci (nella foto) si cimentò in numerose competizioni a cavallo tra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento, al volante di vetture prestigiose e potenti quali Alfa Romeo 1900 TI e Giulietta Sprint Veloce 1.3, Porsche 906 2.0 e Ferrari 250 Gt Lusso 3.0, con le quali ottenne risultati di indubbio rilievo al culmine di alcune corse tra Targa Florio (a quei tempi ascritte ancora alla velocità) e Giri di Sicilia, in genere in coppia con Baldassare Taormina. La passione per i motori portò Pasquale Tacci a schierarsi al via pure di importanti cronoscalate isolane, vincendo la prima edizione dell’allora Trapani-Erice del 1954, su Alfa Romeo 1900 TI e l’ottava edizione della Coppa Nissena del 1958, con l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce 1.3. Non poteva mancare anche l’acuto nella gara di casa, l’allora Sciacca-Caltabellotta datata 1961, con un’altra Alfa Romeo, la Giulietta Sprint Zagato 1.3 c.c.
A curare con entusiasmo e con la consueta meticolosità i dettagli organizzativi della gara, sulla scia del successo riscontrato già nella passata edizione (molta attenzione sarà riposta nella sicurezza attiva e passiva, per piloti e spettatori), sarà come da copione il Team Palikè Palermo coordinato da Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, oltre trent’anni di esperienza nelle corse. Il sodalizio del capoluogo sarà sinergicamente collaborato in loco dalla scuderia Sciacca Corse, a sua volta rappresentata dal presidente Pierpaolo Cravotta, questi collaborato dai soci Stefano Sutera, Stefano Marciante, Ignazio Bonavires (rispettato pilota) e Pippo Pumilia. A sostenere con convinzione lo svolgimento dello Slalom delle Terme è altresì il Comune di Sciacca, con in testa il sindaco Fabrizio Di Paola, ente che ha assicurato il proprio patrocinio all’evento. Assai coinvolto anche l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo del Comune saccense, Salvatore Monte. Un ruolo di primo piano, nell’effettuazione della corsa, lo rivestono tuttavia anche gli sponsor ufficiali, tra i quali spiccano Porrello Ricambi e Guadagni Auto.
Riflettori puntati, dunque, sulla ridente cittadina adagiata sul litorale agrigentino, conosciuta in tutta Italia per il più antico Carnevale di Sicilia (che ogni anno richiama migliaia di visitatori), ma anche per la rinomata e nutrita flotta peschereccia (la seconda per importanza nell’isola dopo quella di Mazara del Vallo e, probabilmente, pure tra le primissime in Italia), per l’articolata industria ittico-conserviera (sono saccensi numerose aziende, spesso a conduzione familiare, note sul territorio regionale e nazionale, che si occupano della lavorazione e pertanto della conservazione di alici e sardine sotto sale), per le apprezzate case vinicole ed olearie (con etichette a volte di pregio), per il corallo e le ceramiche, ritenute tra le migliori in campo isolano. Lo slalom costituirà pertanto la ghiotta occasione per scoprire le bellezze storiche, culturali ed enogastronomiche di Sciacca, città con un florido passato termale, che intende altresì rinverdire al più presto, ora in campo sportivo, i fasti della mai dimenticata cronoscalata Sciacca-Monte Kronio, capace di raggiungere la massima notorietà tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.
Le iscrizioni al 2° Slalom Sciacca Terme ‘Memorial Pasquale Tacci’ già aperte da alcuni giorni, si riceveranno sino a lunedì 15 giugno. Ad imporsi nella passata edizione è stato il trapanese (originario di Buseto Palizzolo) Andrea Raiti, specialista tra i più abili in Sicilia, su Osella PA 21S Honda, davanti al giovane mazarese Totò Arresta (Vst Kawasaki) ed all’altro trapanese (ma di Custonaci) Nicolò Incammisa, terzo assoluto al volante della sua Radical SR4 Suzuki.
Nessuna concreta modifica ha interessato il selettivo percorso di gara, conosciuto da tutti per le caratteristiche tecniche e logistiche. Lo Slalom Sciacca Terme “atto secondo” si disputerà domenica 21 giugno, ancora lungo la strada provinciale 54, arteria che, dalla periferia cittadina, s’inerpica sino al monte Kronio, che sovrasta la città termale. Il tratto interessato dalla corsa è della lunghezza di poco meno di 3 km (2,990 km, per essere esatti). Lo “start” sarà localizzato sul prolungamento di via Aldo Moro (dove è stato previsto l’allineamento per le vetture, prima della partenza), mentre l’arrivo è individuato lungo la via San Calogero al Monte (sempre ricadente sulla s.p. 54), non lontano dalla famosa Basilica Santuario dedicata a San Calogero. Tre le manches cronometrate, da regolamento, però senza ricognizione. Il percorso verrà chiuso dalle autorità locali al transito veicolare a partire dalle 7 di domenica 21 giugno.
Il 2° Slalom Sciacca Terme entrerà nel vivo nel pomeriggio di sabato 20 giugno, con le rituali verifiche sportive e tecniche, previste, rispettivamente, dalle 14.30 alle 19 nei locali del Bar del Corso, in corso Vittorio Emanuele e dalle 15 alle 19.30 nella vicina e centralissima piazza Scandaliato, “salotto” di Sciacca. I motori si accenderanno sul serio domenica 21 giugno, alle 9, con il coordinamento dell’esperto direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Tredici, nel suo complesso, le postazioni di rallentamento ideate per i concorrenti, con altrettante serie di birilli collocate in punti “nodali” del percorso. La premiazione, coordinata dal Team Palikè, nonché dalla Sciacca Corse al completo, si terrà alle 15.30, comunque dopo l’apertura del parco chiuso, allestito nel piazzale antistante la Basilica Santuario di San Calogero al Monte.