Auto - La Sgb Rallye si conferma vincente al Terre del Platani
Va in archivio per la Sgb Rallye un fine settimana denso di soddisfazioni sotto il profilo sportivo. Con una prestazione maiuscola da parte dei suoi equipaggi, la scuderia messinese si aggiudica la vittoria assoluta tra le scuderie al Rally Terre del Platani, gara valida per il campionato siciliano rally e porta a casa cinque primi posti di categoria oltre ad aver piazzato sei equipaggi nella top ten assoluta.
Terzo posto assoluto e primato di classe A7 per il forte pilota favarese Gabriele Morreale in coppia con il navigatore di Sant’Angelo di Brolo Giuseppe Scolaro (Renault Clio Williams di gruppo A, targata Pascoli). “E’ stata una gara bellissima, molto sofferta soprattutto per il caldo– queste le prime parole a caldo di Gabriele Morreale. – Voglio ringraziare Giuseppe Scolaro per avermi dato la possibilità di correre in questa gara e con questa splendida vettura che tanto ci ha fatto divertire, permettendoci di salire sul podio. La gara come detto è stata bellissima ma molto sofferta, il caldo ci ha tolto il fiato ed ha causato per due volte la rottura della pompa della benzina. Il feeling con il mio navigatore e l’ottima confidenza trovata con la macchina hanno fatto si che arrivasse un ottimo risultato. Un grazie a tutta la SGB Rallye per il supporto e gioco di squadra che ci ha permesso di ottenere il primato nell’assoluto tra le scuderie.”
Gara da incorniciare anche per Giuseppe Fallea e Angelo Costanza, il pilota favarese a bordo della Peugeot 106 rally ha infatti fatto sua la classe A6 e si è piazzato al quarto posto assoluto dimostrando una guida arrembante e redditizia, malgrado le non poche insidie delle prove e del clima tremendamente torrido.
“E’ stata una gara faticosa, abbiamo fatto del nostro meglio – commenta Giuseppe Fallea – venivamo da alcuni ritiri consecutivi e ci tenevamo tantissimo ad arrivare ma certamente senza sfigurare. Abbiamo condotto una gara accorta nei momenti difficili ma abbiamo anche saputo cogliere quali erano i momenti per spingere e portare a casa questo ottimo risultato che da fiducia per il resto della stagione”.
Quinto assoluto e primo di categoria Carmelo Mattina con alle note Christian Carruba su Renault Clio Super 1600 allestita dalla Ferrara Motors, nonostante una piccola toccata che ha provocato la piegatura del ponte posteriore nella terza ps e che ha compromesso tutta la loro gara, già resa in salita da due testacoda e dalla rottura di una testina dello sterzo.
“Gara difficilissima, caldo insopportabile e problemi a ripetizione. Malgrado tutto siamo riusciti a fare 5^ assoluti e 1^ di classe S1600 – commenta Carmelo Mattina. – Avevamo iniziato molto bene la gara, poi una toccata sulla prova di Aragona ha dato inizio ai problemi. Si è corsa praticamente tutta la gara con il ponte posteriore storto e siamo usciti da una prova su tre ruote e per due volte in punti con pochissima aderenza ci siamo girati. Un ringraziamento particolare va al mio navigatore Christian Carruba per la tenacia e la grinta dimostrate durante tutta la gara che tanto mi hanno aiutato. Ringrazio anche la scuderia SGB Rallye per l’ottimo lavoro di supporto”.
Sorprendente la prova di Giuseppe Pepi che con una piccola Peugeot 106 N2, del team BlueOrange, si piazza al sesto posto assoluto, dominando classe e gruppo in coppia con il navigatore Antonio Nobile.
Bella la lotta che si è sviluppata in classe N3 dove Pasquale Craparo in coppia con Giovanni Lo Verme al loro ritorno in gara dopo la sfortunata uscita di strada del rally Fabaria hanno ottenuto un secondo posto di classe seguiti al terzo posto dai locali Dario Granata e Girolamo Lo Piparo autori di una bella e regolare gara a bordo di una più datata, ma sempre performante, Renault Clio Williams.
Vittoria in classe A5 e decimo posto assoluto per il pilota di Mussomeli Mario Bellanca in coppia con Francesco Riili, equipaggio che ha saputo condurre la Peugeot 205 rally al primo posto di classe in ben 8 prove su 10. Piazza d’onore per i compagni di scuderia Salvatore Pecoraro in coppia con Francesco Pitruzzella autori di una prova in crescendo e tutta in recupero a bordo della loro MG Zr risultando vincenti anche in due prove speciali.
Carmelo Di Grazio e Giancarlo Gagliano concludono la loro gara al quarto posto di classe N2: dopo aver vinto una prova speciale hanno dovuto affrontare qualche difficoltà meccanica che ha causato notevoli perdite di tempo. Tra le autostoriche terza posizione per Vincenzo Licata affiancato da Luigi Minnella, che con la loro Fiat X 1/9 gestita dalla Faical Corse si assicurano il primato di classe.
“Gara molto impegnativa – commenta Vincenzo Licata – sono soddisfatto per aver ottenuto questo bel risultato. Le prove erano molto belle, probabilmente le due in salita essendo più corte erano meno insidiose, ma la più lunga era davvero impegnativa: trovavi di tutto, tecnica al massimo e con un asfalto molto scivoloso. La macchina si è comportata davvero bene ed il team della Faical corse altrettanto risolvendo un problema durante l’ultima assistenza in tempi record. Un plauso va certamente al mio giovanissimo navigatore che è stato davvero impeccabile in tutta la gara. E finalmente dopo un anno sfatiamo la sfortuna terminando la gara e salendo anche sul podio”.
Sfortunato ritorno ai rally per il vicepresidente della scuderia messinese, Dino Nucci che insieme al navigatore Antonio Gelardi è stato costretto al ritiro per una toccata mentre stava conducendo la sua Renault Clio R3 al primo posto di classe. Uscita di strada anche per il forte Ivan Brusca che in coppia con Ignazio Midulla stava conducendo la Peugeot 106 rally al quinto posto assoluto e primo di classe.
Fuori gioco per delle toccate Francesco Tuzzolino in coppia con Damiano Imbergamo e Salvatore Tuzzolino in coppia con Mirko Palumbo entrambi su Peugeot 106 rally della Phyton Motor Sport, sfortunati anche Giuseppe La Manna e Federica Fiorenza costretti anche loro al ritiro.
Amaro ritiro per la rottura del cambio di Calogero Quaranta e Antonio Alba (Peugeot 106 Rally) proprio sull’ultima prova speciale mentre occupavano la seconda posizione di classe e la settima piazza assoluta per la rottura del cambio. Motore ko e gara finita sulla terza prova speciale per Ignazio Bellavia in coppia con Gaetano Bellomo mentre occupavano il terzo posto di classe N1 a bordo di una Peugeot 106 rally.
Nello stesso fine settimana da segnalare altri successi targati SGB Rallye. Il primo alla quarta supergara città di Piedimonte Etneo dove portacolori della scuderia Enrico Parasiliti ha messo a segno l’ennesima superba prestazione ottenendo la vittoria di classe e di gruppo e un quarto posto assoluto a bordo della Renault Clio Williams di classe GTi nella categoria delle vetture motorizzate stradali. Bella perfomance per Salvatore Bellini che ha condotto la Radical ProSport al quinto posto assoluto e secondo di classe nella categoria delle vetture motorizzate motociclistiche.
Il secondo viene dal 1° Grand Prix città di Gagliano Castelferrato dove il pilota SGB Angelo Antonio Minnì ha trionfato nella sua categoria e si è piazzato al terzo posto assoluto.
l'equipaggio Sgb Rallye Licata-Minnella
Giuseppe Fallea e Angelo Costanza