Auto - Il 16 novembre il rilancio di Floriopoli con ''Profumi e sapori di Targa''
Il rilancio di Floriopoli prende forma e colore. La struttura in territorio di Termini Imerese ma alle porte di Cerda, ospiterà domenica 16 novembre l’evento “Profumi e Sapori della Targa…era il 1971”, questo il nome della manifestazione che l’Associazione Targa Racing Club, in collaborazione con l’Automobile Club di Palermo ed il tre volte vincitore della Targa Florio Moderna Totò Riolo, organizzerà per presentare agli sportivi un’idea per fare rivivere una delle strutture simbolo del motorsport internazionale, ovvero le Tribune ed i box di Floriopoli.
Il luogo, teatro di epiche sfide motociclistiche ed automobilistiche tra indimenticati campioni e calcato da migliaia di appassionati, tornerà ad essere fruibile grazie al progetto della costituzione di un museo permanente, il “Floriopoli Museum”, già in fase di realizzazione anche grazie al supporto di aziende private che stanno offrendo il proprio contributo per il completamento della struttura. Domenica quindi gli appassionati di auto e moto d’epoca saranno chiamati all’appello a partire dalle ore 9, quando dopo la registrazione, i partecipanti esporranno le loro auto e moto d’epoca al paddock Floriopoli. Alle ore 11 è prevista la passeggiata di precisione “Tribune-Cerda-Tribune”. Alle ore 15 al termine del pranzo nell’area museale, il professore Nino Vaccarella incontrerà gli sportivi per ripercorrere con loro i ricordi più belli della Targa Florio, con particolare riferimento al 1971, quando il “Preside Volante” guidò la splendida Alfa Romeo 33/3.
Saranno esposti inoltre anche importanti cimeli della Targa Florio tra i quali le splendide Rapiditas, gli antichi libri illustrati di don Vincenzo Florio. Ma saranno proprio la rossa Alfa 33 di Nino Vaccarella e la Stenger BMW di Totò Riolo, le protagoniste indiscusse della giornata, con gli appassionati che avranno modo di vederle e fotografarle da vicino. “Avere a Floriopoli dopo oltre 40 anni l’Alfa 33 e Nino Vaccarella insieme sarà una occasione difficilmente ripetibile – spiega Nuccio Salemi organizzatore dell’evento - la Sicilia ha la fortuna di aver costruito questo gioiello che è un vero e proprio tempio della velocità su strada nonché uno dei più importanti altari delle competizioni a livello mondiale, ma non deve lasciarsi sfuggire l’occasione di custodirlo al meglio e rilanciarlo. Chissà che domenica non sia un primo passo verso questo obiettivo”.
“Lo scopo della giornata – aggiunge il talento madonita Totò Riolo – è quello di contribuire al rilancio di una struttura simbolo non solo dell’automobilismo internazionale, ma anche della identità stessa di noi siciliani. Ci stiamo tutti rimboccando le maniche per il recupero e la valorizzazione di un luogo che lascia stupiti non solo gli appassionati di automobilismo ma anche passanti e turisti”. La manifestazione si chiuderà nel primo pomeriggio dopo lo scambio di riconoscimenti tra i partecipanti e l’intervento finale da parte del sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato e del presidente dell’automobile Club Palermo Angelo Pizzuto.