Auto - Forte partecipazione di pubblico al Ferrari Tribute to Targa Florio
Come da pronostico, centinaia sono stati gli appassionati siciliani che hanno assiepato questo fine settimana il percorso e le piazze, teatro del Ferrari Tribute To Targa Florio 2014. La manifestazione, che ha visto in Sicilia la presenza di un selezionato gruppo di clienti Top del brand Ferrari, ha avuto non solo valore sportivo, data la formula della regolarità classica, ma anche e soprattutto quello di promuovere il territorio siciliano, abbinando le indiscutibili bellezze paesaggistiche, con la cultura enogastronomica e la passione per i motori, su strade che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale perché teatro della Targa Florio.
Non a caso il Vice Presidente di Ferrari SPA ha accompagnato la scelta di presentare proprio in Sicilia, in una delle sue primissime apparizioni in Italia, la nuova turistica nata a Maranello, ovvero la Ferrari California T. Un gruppo di clienti Ferrari, provenienti da tutta Europa, si sono quindi “sfidati” a suon di regolarità sulle strade madonite, attraversando il “piccolo circuito delle Madonie”, così come il “grande circuito delle Madonie” con suggestive soste negli splendidi borghi di Castellana Sicula e Castelbuono nella giornata di sabato e Petralia Sottana e Piano Battaglia nella giornata di domenica. Dal punto di vista agonistico, da registrare il successo dell’equipaggio romano composto da Verghini - Sydorenko sulla splendida Ferrari 512 TR. Verghini peraltro è uno dei gentlemen driver più affezionati alla competizione siciliana, essendo per l’edizione 2014 al suo quarto sigillo al Tribute. Secondo è stato l’equipaggio del Canton Ticino composto da Alessandro Del Bufalo e consorte, sulla ammiratissima e rossa Ferrari California. Terza piazza per l’equipaggio siciliano Guilla - Crisafulli ancora su Ferrari California.
Una delle tappe più significative della carovana rossa è stata quella conclusiva, organizzata non a caso a Floriopoli, dove l’Automobile Club Palermo ha completato i lavori preliminari, la riqualificazione ed il rilancio della struttura, che nelle intenzioni del presidente Angelo Pizzuto e del suo staff, dovrà divenire una vera e propria town del motorsport con attrazioni tematiche, musei ed altri servizi legati proprio all’automotive ed al mito Targa Florio.
“L’ottima riuscita di questa manifestazione – ha dichiarato Angelo Pizzuto presidente dell’AC Palermo - è un primo passo verso più importanti traguardi dell’Automobile Club Palermo insieme alla Ferrari per riportare la Targa Florio Classica ai ricchi fasti di una volta con la collaborazione di tanti, come il patron della Mille Miglia Alessandro Casali, che hanno mostrato grande interesse intervenendo alla manifestazione”.
E di fatti, centinaia sono stati gli appassionati che hanno assistito alla manifestazione, con sguardo compiaciuto per la nuova stazione, risistemata anche in vista dell’arrivo delle Ferrari. Nella giornata conclusiva alla carovana di Maranello si sono aggregati i fortunati possessori delle rosse affiliati ai Club Ferrari Sicilia, giunti proprio per festeggiare il rilancio di Floriopoli. Sempre da tutta la Sicilia sono arrivate decine di auto d’epoca da tutta la Sicilia appartenenti a vari club ed a dieci storici “gioielli su ruote” per festeggiare il centesimo anniversario della prima vittoria alla Coppa Florio del pilota torinese Felice Nazzaro.
Ospiti d’onore della manifestazione sono stati gli storici piloti della Targa, ovvero Nino Vaccarella, Carlo Facetti ed Anna Cambiaghi ed ancora il patron della Mille Miglia Alessandro Casali, il sindaco di Cefalù Saro La Punzina e quello di Collesano Giovanni Meli, il vice presidente della Ferrari Spa Stefano CIgarini, e la nota cantante Aida Satta Flores che ha intrattenuto i ferraristi con un concerto al Castello Bordonaro di Cefalù. Proprio la location del Castello Bordonaro è risultata essere una delle più apprezzate dagli ospiti ferraristi, grazie anche all’allestimento organizzativo curato da Angela Macaluso, componente della commissione Turismo ed Eventi dell’Aci, nonché titolare di un noto tour operator siciliano. Il servizio catering è invece stato curato dalla galleria ristorante di Angelo Diano e Giuseppe Provenza, mentre l’allestimento della sala con luci e service è stata l’azienda Cammarata. Nella corte interna del castello è stato esposto un carretto siciliano e le tele del pittore Barbera. Esposte anche le scarpe del noto calzolaio dei piloti Ciccio Liberto.