Atletica - Val d'Agrò Running, si corre domenica tra bellezze naturali e artistiche
La terza edizione della manifestazione, organizzata dalla “neonata” Atletica Savoca con il patrocinio del Comune di Savoca, si svolgerà domenica 17 aprile e sarà valida come seconda prova del “Grand Prix dei Due Mari” della FIDAL Messina.
Valorizzare tramite lo sport le bellezze naturali ed artistiche. E’ questo l’obiettivo principale che si pone la “Val d’Agrò Running”, in programma domenica 17 aprile a Savoca. La terza edizione della manifestazione, organizzata dalla “neonata” Atletica Savoca con il patrocinio del Comune di Savoca, è valida come seconda prova del “Grand Prix dei Due Mari” di corsa su strada della FIDAL Messina.
L’attesa kermesse podistica si svilupperà su un percorso particolarmente tecnico di circa 8 km, che prevede suggestivo passaggio nei pressi della storica abbazia Arabo-Normanna del XII secolo dei S.S. Pietro e Paolo. Vi possono partecipare tutti gli atleti tesserati FIDAL, appartenenti alle categorie femminili e maschili Juniores, Promesse e Seniores, ed i possessori della Runcard. Partenza (ore 9.30) ed arrivo saranno posti nell’impianto di atletica del centro sportivo polifunzionale “Città di Savoca”, dove è fissata alle 8 la riunione giuria e concorrenti. Ai partecipanti, che arriveranno dall’intera provincia, in rappresentanza di tutte le società messinesi, sarà consegnata la maglia tecnica dell’evento come speciale ricordo della mattina trascorsa nell’incantevole Val d’Agrò. L’anno scorso si imposero Davide Currò, portacolori dell’Atletica Villafranca, e Carmela Bivona della Proform Messina. Presenzierà, infine, alla “Val d’Agrò Running”, il sindaco di Savoca Nino Bartolotta, sempre molto vicino alla crescita sportiva e turistica del territorio.
PERCORSO - Dopo la partenza, gli atleti, uscendo dal centro sportivo polifunzionale “Città di Savoca” si immetteranno nel percorso ecologico (il cui sterrato è molto compatto) in direzione ovest sul versante di Savoca e di Casalvecchio Siculo, risalendo il torrente Agrò. Presenti rettilinei in leggerissimo falso piano e circa ogni 200 metri vi è una breve ascesa (circa 15 mt), ma intensa che porta al rettilineo successivo. Questo fino al 3,600 km, da dove inizia una salita (circa 500 mt) abbastanza impegnativa fino all’abbazia Arabo-Normanna (circa 140 mt s.l.m.). A questo punto si tornerò indietro e la strada sarà praticamente in discesa sino al traguardo.