Atletica - Prima medaglia azzurra a Tiblisi: arriva nei 3000 col messinese Tindaro Lisa
Seconda giornata di gare a Tbilisi e prima medaglia per la spedizione italiana: il messinese di Torregrotta Tindaro Lisa, allenato da Antonio D’Andrea al Cus Palermo, strappa (8:56.65) il bronzo nei 3000 metri vinti in progressione dal serbo Elzan Bibic (8:50.10) sul turco Nurkan Dagtekin (8:54.91). Al via si presentano in undici e almeno sei puntano deliberatamente al podio: il più accreditato è lo spagnolo di origini marocchine Mahboub El Hamdouni, ma c’è il turco Nurkan Dagtekin (bronzo dei Balkan Games) e poi il serbo Elzan Bibic, in gran spolvero nelle batterie dei 1500m ieri pomeriggio. E proprio lo slavo fa saltare il banco, dopo che l’azzurro aveva condotto al primo chilometro (2:58.0) e poi aveva dato il via al primo attacco di un quartetto: Bibic mette in crisi lo spagnolo El Hamdouni, che si stacca, mentre il turco Dagtekin segue il battistrada. Poi va a vincere in 8:50.10 staccando gli inseguitori. Lisa è molto bravo a gestire tatticamente l’ultimo giro: prima va in progressione e sull’ultimo rettilineo sprinta deciso per il podio sul polacco Lebioda (8:56.65 a 8:58.75).
La sorpresa della mattinata azzurra era stata Cristian Faidiga, goriziano allenato dall’ex ostacolista Elisa Andretti, secondo tempo del turno (14.23/+0.9 PB) alle spalle del semifinalista dei 110hs a Cali Luis Salort (14.07 per lo spagnolo). Passa in finale anche Martina Tozzi negli 800: 2:12.41 per la romana, ultima ripescata tra le otto promosse. Nella sessione del pomeriggio passano anche la discobola pratese Elena Varriale (42.53 e terza nel gruppo A) e la lunghista pordenonese Giorgia Sansa (decima con 5.63).