Atletica - Inizia bene l'avventura dell'Asd Atletica Villafranca negli assoluti di società
E’ cominciata nel migliore dei modi l’avventura dei campionati di società assoluti. L’impianto del Cus Palermo ha dato l’avvio alla prima delle tre prove che condurranno al punteggio finale per accedere a una delle manifestazioni nazionali. Questa era la fase più importante in quanto bisognava portare a termine 18 punteggi su almeno 14 differenti specialità. Dopo il recente passato (lo scorso è stata presente alla finale nazionale di Matera), naturalmente l'Asd Atletica Villafranca s'è fatta la bocca buona, e se il buon giorno comincia dal mattino, questa volta ha iniziato più che bene. Questi i risultati degli atleti della società villafranchese nella due giorni di gare.
Nella prima giornata nei 100 presenti ben quattro atleti: Salvatore Mondelli ha conseguito un risultato cronometrico accettabile considerate le sue potenzialità (11″40); dai tempi assegnati Simone Crisafulli è stato il secondo della società con 11″92, Simone Gitto ha conseguito 12″08 e Pino Salvatore 12″21. Nei 400 piani Stefano Ferrarotto, nonostante una settimana tribolata, ha confermato l’ottima performance cronometrica ottenuta precedentemente e con il tempo di 49″60 è arrivato dietro solo a Biondo in una sfida a due che non finirà sicuramente con i Cds. Nei metri 1500 Enzo Messina è giunto secondo con un tempo (4’08”83) che fa ben sperare per il prosieguo della stagione, considerando che accusa un lieve ritardo nella preparazione.
Le siepi non hanno dato il risultato sperato, Davide Currò dopo un buon avvio ai 2000 metri circa ha accusato un calo che non gli ha permesso di ottenere quel risultato cui tutti speravano, dopo i notevoli sacrifici fatti per allenarsi studiando da fuori sede. I lanci della prima giornata saranno sicuramente migliorati nelle successive fasi in quanto sia Fabio Mangano nel disco che Carmelo Impalà nel Giavellotto sono indietro nella preparazione e i loro lanci meritano una lunghezza sicuramente maggiore. Ultima gara della giornata al maschile è stata la staffetta 4x100; dovevano essere due le presenze ma l’infortunio nel triplo di Giovanni Amato ha permesso la presenza di una sola staffetta, che approntata all’ultimo istante ha chiuso in un onorevole 45″08. Non poteva mancare una presenza al Femminile, e Maria Ruggeri e Marta Roccamo hanno fatto fino in fondo il proprio dovere nella prima giornata conseguendo un risultato più che buono per essere all’inizio della stagione agonistica fermando i cronometri a 12″86 e 13″31 rispettivamente.