Messina-Marsala 3-2
Marcatori: 12’ pt Sekkoum, 16’ pt Arcidiacono, 33’ Cocimano, 36’ pt Arcidiacono, 8’ st Candiano.
Messina: Meo, Dascoli, Russo, Genevier, Cossentino, Porcaro, Arcidiacono, Bossa (19’ st Cimino), Gambino, Cocimano (29’ st Traditi), Biondi (29’ st Carini). A disposizione: Ragone, Rabbeni, Biancola, Pizzo, Barbera, Petrilli. Allenatore: Pietro Infantino.
Marsala: Giappone, Galfano, Sekkoum, Fragapane, Balistreri, Tripoli (42’ pt Barraco), Giuffrida, Candiano (52’ st Corsino), Prezzabile (55’ st Ciancimino), Lo Nigro (1’ st Manfrè), Giardina. A disposizione: Jaber, Benivegna, Parisi, Corsino, Giannusa, Neri. Allenatore: Ignazio Chianetta.
Arbitro: Matteo Centi di Viterbo.
Note: ammoniti Russo, Sekkoum, Arcidiacono, Giardina, Barraco, Biondi, Giuffrida. Calci d’angolo 3-5 (0-1). Recupero 4’ pt, 12’ st.
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Finalmente arriva la prima vittoria del Messina, sudata e meritata principalmente per la condotta della prima parte di gara e anche per la considerazione che i marsalesi sono andati a segno e hanno creato altre occasioni solo per gli errori commessi in difesa dai giallorossi. Con zero reti fatte in due gare, sei subite e soprattutto zero punti in classifica, la sfida al San Filippo con il Marsala era più che importante per il Messina.
L'inizio del match è caratterizzato da un certo equilibrio in campo tra le due squadre, con i primi dieci minuti senza nessuna azione degna di nota. Poi al 12' errore clamoroso in uscita della difesa biancoscudata e lilibetani in vantaggio con Nagib Sekkoum che dal limite supera Meo apparso in ritardo. I tifosi incitano il Messina a reagire ed ecco al 16' il pareggio con Pietro Arcidiacono, lanciato da Bossa, che salta il portiere Giappone e deposita in rete. Al 19' Biondi ruba palla a Giuffrida e prova il tiro da posizione impossibile con palla di poco fuori, poi punizione (22') battuta da Genevier sul palo più lontano, dove Cossentino colpisce di testa, ma la palla si perde alta. Meo al 29' salva il risultato chiudendo lo specchio della porta a Prezzabile e al 33' giallorossi in vantaggio: dopo la parata di Giappone su tiro di Gambino, la respinta di Giardina su Bossa, è Cocimano a mettere nell'angolino con una botta incrociata dal limite. Tre minuti dopo in evidenza ancora Arcidiacono, che segna la sua personale doppietta, grazie all'assist di Bossa ed al rimpallo fortunoso con Giappone, in uscita disperata. Sul risultato di 3-1, dopo qualche altro sterile tentativo dei giocatori di casa si chiude la prima frazione.
La ripresa vede la partenza degli ospiti e al 3' gol annullato al Marsala: ancora un errore clamoroso, stavolta di Bossa, che serve Candiano, tiro dal limite che incoccia il palo, poi Barraco appoggia in rete, ma era in offside. Un minuto dopo calcio d'angolo per il Marsala battuto da Nagib Sekkoum e l'arbitro fischia il classico fallo di confusione in area messinese. Gli ospiti insistono e trovano la rete (8') quando un tiro dalla bandierina viene deviato nuovamente in corner e successivamente Candiano riesce a segnare riaprendo la partita. Sul 3-2 il Messina deve soffrire sino all’ultimo dei 12 minuti di recupero cercando di arginare e frenare le ripartenze degli ospiti che si rendono pericolosi in diverse occasioni, mentre solo raramente i padroni di casa riescono a proporsi con convinzione come avevano fatto nel primo tempo.

Il centrocampista Gael Genevier