Motocross - Antonio Cairoli detta legge anche in Brasile: vince il Gp e rafforza il primato
Si conferma in Brasile la superiorità di Antonio Cairoli nel circus del mondiale di motocross. Dopo la doppia vittoria e la prova di forza sfoderata in Thailandia, il rider pattese si ripete anche nel terzo gran premio della stagione iridata, che si è disputato sul tracciato di Beto Carrero, a circa 30 Km a nord delle spiagge di Balneario Camboriu, nello stato brasiliano di Santa Catarina.
Si è gareggiato davanti a una cornice tanto numerosa (stimata in circa 35 mila spettatori) quanto calorosa. Il portacolori del Red Bull KTM Factory Racing Team fa valere tutta la sua esperienza e le spiccate doti di guida aggiudicandosi entrambe le manche della neonata classe regina, la Mxgp che da quest’anno ha preso il posto della vecchia Mx1. Dopo la qualifica del sabato condizionata da una uscita di pista coronata da una rimonta fino alla quinta posizione, Cairoli parte bene in gara uno ma alla prima curva subisce un contatto che lo rallenta e lo fa transitare oltre la decima posizione. Nel corso del primo giro è già risalito al settimo posto, poi supera Desalle (Suzuki), Waters (Husqvarna) e Bobryshev (Honda) e si getta all’inseguimento del battistrada, Van Horebeek (Yamaha). Ci vogliono quattro giri al campione siciliano per ridurre del tutto il distacco, per poi superarlo di slancio sul salto d’arrivo e ritrovarsi in testa: la vittoria di manche arriva puntuale con più di quindici secondi di vantaggio sullo stesso Van Horebeek.
Tony Cairoli in azione durante una gara
Prima dell’avvio della seconda manche un breve acquazzone si abbatte sul tracciato di Beta Carrero, ma senza andare a generare conseguenze sullo stato del terreno della pista.
In gara due il portacolori della Red Bull Ktm si conferma fin dalla partenza nel gruppo dei primi, tanto che dopo il secondo giro occupa la terza piazza alle spalle di Paulin (Kawasaki) e del belga Desalle. Con una serie di evoluzioni in pista Cairoli incomincia ad attaccare con un ritmo sempre più elevato: al quinto giro trova il varco al centro per operare il sorpasso su Desalle che vale la piazza d’onore e mettere nel mirino il leader della corsa, il francese Paulin. Il sorpasso nei confronti del pilota d’oltralpe matura sul salto d’arrivo, spianando al centauro messinese la strada verso la quarta vittoria di manche consecutiva stagionale e anche la seconda vittoria di fila di un GP.
In classifica Cairoli mantiene la leadership generale della MxGp e vede salire a trenta i punti di vantaggio sul primo degli inseguitori, il francese Paulin