Acr Messina sconfitta anche sul campo del San Tommaso

15.09.2019 17:57

San Tommaso-Acr Messina 2-0
Marcatori: 9’ st Colarusso, 37’ st Varricchio.
San Tommaso: Casolare, Massaro, Falivene, Colarusso, Gambuzza, Pagano, Alleruzzo (22’ st Cucciniello), Acampora (28’ st Varricchio), Sabatino (29’ st Maranzino), Tedesco (40’ st Boubakar), Branicki. In panchina: Pezzella, Marciano, Lambiase, Tiberio, Mazza. Allenatore: Stefano Liquidato.
Messina: Avella, Forte (36’ st De Meio), Strumbo, Ott Vale, Bruno, Ungaro (29’ st Giordano), Saverino, Buono (29’ st Suma), Coralli, Crucitti, Siclari. In panchina: Pozzi, Bonasera, Barbera, Nardelli, Orlando. Allenatore: Michele Cazzarò.
Arbitro: Cristiano Ursini della sezione di Pescara.
Assistenti: Mirko Bartoluccio della sezione di Vibo Valentia e Giovanni Celestino della sezione di Reggio Calabria.
Note: ammoniti Alleruzzo, Strumbo, Falivene, Ott Vale e il tecnico Cazzarò. Angoli 2-4 (2-2). Recupero 2’ pt, 5’ st.

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Al 13’ del primo tempo Coralli si libera in area e calcia, ma il portiere del San Tommaso compie un miracolo deviando la palla indirizzata all’incrocio dei pali. Al 32’ Crucitti a colpo sicuro manda clamorosamente a lato. Nel secondo tempo al 10’ Siclari batte a rete ma un difensore irpino salva sulla linea e l’arbitro non vede nell’occasione un tocco di mano. Tre occasioni nette per il Messina inframezzate da un paio di incursioni pericolose degli avversari, che segnano un gol barzelletta, con un tiro da centrocampo da parte di Colarusso, ma alla fine legittimano il successo con il raddoppio di Varricchio.
Tutto qui il match dell’Acr Messina sul campo del San Tommaso, dove la squadra giallorossa ha perso la terza partita consecutiva, con pochissimi meriti e infiniti demeriti così come accaduto nelle precedenti giornate di campionato. Il Messina continua a dimostrare di non essere squadra, continua a non fare gioco, fa dell’attendismo la sua arma migliore, invece di dare battaglia in campo, nemmeno quando l’avversaria di turno mostra un pizzico di timore reverenziale e quasi non crede possibile, col passare dei minuti, che invece è proprio la formazione messinese a rendergli la vita facile.

Forte controlla l'attaccante Sabatino