A Nizza l'iniziativa ''Un tuffo dove l'acqua è più blu'' per la Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo
“Un tuffo dove l’acqua è più blu.. Momenti Magici !!”, una iniziativa promossa dal social club “La Villetta”, centro socio-ricreativo per bambini autistici, nella giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. Il social club “La Villetta” è nato a Messina con il fine di promuovere l’inclusione sociale dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, attraverso l’organizzazione di eventi e laboratori mirati a favorire l’integrazione. L’iniziativa organizzata dall’associazione ha promosso due interi giorni, 6 e 7 Aprile, totalmente dedicati all’integrazione e sensibilizzazione all’autismo. La terza tappa in programma è stata ambientata presso la Piscina Comunale Nizza di Sicilia, impianto messo a disposizione dalla Power Team Messina, dove ad accogliere tutti i partecipanti sono stati la campionessa olimpica Silvia Bosurgi, l’associazione “La Villetta” coordinata da Rosanna Caruso e gli atleti del team natatorio di casa sotto la guida del direttore tecnico Luca Bombaci.
Tutti i partecipanti hanno trascorso una mattinata in piscina con bambini e ragazzi soggetti a disturbo dello spettro autistico, iniziando con un momento dedicato al gioco come strumento di integrazione e continuando con una vera e propria festa aperta a grandi e piccoli. L’evento si può considerare come un picco che sottolinea il grande lavoro svolto dall’associazione “La Villetta” e l’inizio di un percorso intrapreso nella Piscina Comunale Nizza di Sicilia che punta ad avvicinare al mondo dello sport tutti coloro soggetti a forme di disabilità. Tra le battute finali della giornata ci sono quelle del presidente del team natatorio messinese Alessandro Accolla: “La Power Team Messina è sempre stata vicina a cause di impatto sociale, puntando ad essere un centro di riferimento ed incontro per ragazzi e famiglie. Siamo onorati di aver avuto la possibilità di ospitare un evento così significativo e ringraziamo l’associazione La Villetta nella persona di Rosanna Caruso per fare sempre così tanto per i ragazzi”; e dell’olimpionica Silvia Bosurgi: “Non sono nuova a questo tipo di manifestazioni ed ogni volta mi sento sempre più vicina a queste iniziative. Credo che sia fondamentale sensibilizzare ragazzi e famiglie ad ogni forma di disabilità con un lavoro continuo e costante, aiutare la loro integrazione e avvicinarli sempre più al mondo dello sport perché risulta essere una vera e propria necessità che aiuta a crescere”.